Filippine, almeno 375 le vittime del tifone. La vicinanza del Papa

Avvenire ESTERI

Più di 700mila persone sono state colpite dal tifone nelle province dell'isola centrale: tra queste, più di 400mila si sono dovute trasferire in rifugi di emergenza.

Molti altri sarebbero morti se migliaia di residenti non fossero stati evacuati dai villaggi ad alto rischio prima dell'arrivo del tifone, ha aggiunto.

Molte delle vittime sono state colpite dalla caduta di alberi o muri, sono annegate in inondazioni improvvise o sono state sepolte vive nelle frane. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

Più di 18mila uomini tra esercito, polizia, guardia costiera e vigili del fuoco si uniranno agli sforzi di ricerca e soccorso nelle regioni più colpite. La Guardia costiera ha pubblicato foto (nella gallery a corredo dell’articolo) della distruzione intorno a Surigao Del Norte, nell’isola di Mindanao. (MeteoWeb)

Quasi 100 i morti a Bohol. “Auguro che il Santo Niño porti consolazione e speranza alle famiglie in difficoltà e ispiri aiuti concreti”, aveva dichiarato Francesco al termine dell’Angelus (LaPresse)

Le isole Dinagat, che si trovano a nord-est di Mindanao, una delle prime province ad essere colpite dal super tifone di categoria 5/5, sono rimaste completamente isolate. (Radio RTM Modica)

Il tifone ha devastato le Filippine centrali tra giovedì e venerdì con venti fino a 195 km orari. Oltre 130 morti per il super tifone nelle Filippine: “È una carneficina” Il numero di vittime causate dal tifone nelle Filippine cresce di ora in ora e ormai ha superato i 130 morti. (Fanpage.it)

La tempesta ha attraversato le regioni meridionali e centrali del Paese ed è la più forte che ha colpito quest'anno il sudest asiatico. . . GUARDA IL VIDEO: Tifone Rai nelle Filippine, fiume trascina via casa (Sky Tg24 )

Nella sola isola turistica di Bohol le vittime sono 63, ha reso noto il governatore Arthur Yap. Altre dieci persone sono decedute nelle isole Dinagat (est di Bohol), ha detto il funzionario provinciale per l’informazione, Jeffrey Crisostomo. (Il Fatto Quotidiano)