Arrestato il presidente della Provincia di Benevento: corruzione negli appalti

Il Mattino INTERNO

La misura riguarda imprenditori e professionisti indiziati, a vario titolo, di corruzione aggravata, turbata libertà degli incanti, rivelazione di segreti d'ufficio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.

'EPIDEMIA ​Focolaio Covid alla Camera, sette deputati positivi L'INCHIESTA Appalti, tangenti al Comune di Napoli: «Le gare truccate in.

Si procede pure per tentativo di induzione indebita a dare o a promettere altre utilità, tentativo di concussione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e falso ideologico

L'INCHIESTA Appalti truccati a Napoli: «Un bisturi e la ceralacca,. (Il Mattino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E proprio questo indica che l’esistenza dell’attività di turbativa non era occasionale, ma c’era una preordinata e sistematica violazione e deviazione della correttezza nell’affidamento degli appalti Anche un altro dipendente della Provincia di Benevento ha denunciato le pressioni subite. (CasertaNews)

Nella mattinata odierna, all’esito di intensa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, militari del Comando Provinciale CC di Benevento stanno dando esecuzione a diciotto ordinanze applicative di misure cautelari personali -di cui 8 agli arresti domiciliari e 10 misure interdittive del divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione- emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di vari soggetti, pubblici ufficiali in servizio presso la Provincia di Benevento, imprenditori e professionisti. (Edizione Caserta)

C'è anche l’imprenditore salernitano Mario Del Mese (che ha patteggiato a Salerno una condanna a 7 mesi al processo per il crac Ifil, società satellite del pastificio Amato) tra le persone coinvolte in un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento (SalernoToday)

“La notizia relativa agli arresti che hanno coinvolto anche la Provincia di Benevento deve destare preoccupazione e sollecitare una reazione immediata. Se le ipotesi di reato dovessero essere confermate, come anche gli arresti, verrebbe messo a nudo un sistema di corruzione a cui la politica, sin da subito, deve dare una risposta. (NTR24)

Fabio Calcagni Napoletano, classe 1987, laureato in Lettere: vive di politica e basket Nell’ambito dell’inchiesta della Procura sannita è scattato anche il sequestro preventivo per equivalente di 49.500 euro, per gli inquirenti il prezzo dei reati di corruzione finora accertati. (Il Riformista)

Arresti eccellenti nell'inchiesta portata a termine questa mattina dai carabinieri tra le province di Benevento e Caserta. Ai domiciliari sono finiti il presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria, sindaco di Santa Croce del Sannio, e il sindaco di Buonalbergo Michelantonio Panarese. (CasertaNews)