Emma Raducanu fa la storia del tennis e scala 127 posizioni del ranking mondiale

Tennis Fever SPORT

Perché a 18 anni, 9 mesi e 28 giorni Emma Raducanu ha fatto davvero la storia.

Due storie simili quelle di Emma e Leylah, a cominciare dalla biografia.

Anche Fernandez vola. Emma Raducanu all’inizio di giugno era la giocatrice numero 366 al mondo.

All’inizio del torneo la britannica era numero 150 del mondo, da lunedì sarà numero 23: un balzo di ben 127 posizioni che la fa entrare pienamente nell’olimpo del tennis mondiale. (Tennis Fever)

La notizia riportata su altri media

Intanto però godiamoci la ragazza che ha riscritto i libri del tennis come prima qualificata a vincere a New York. Praticamente il giro del mondo, la vera novità visto che in campo si è poi visto il solito tennis muscolare e poco fantasioso di questi tempi. (ilGiornale.it)

L'ha spiegato nel post match della finalissima la stessa Raducanu: "Non sento assolutamente alcuna pressione. Partita dalle qualificazioni, ha vinto 10 partite di fila senza lasciare un solo set alle avversarie. (Sportal)

In finale la britannica non ha lasciato scampo all'altra giovanissima e rivelazione del torneo Leylah Fernandez, sconfitta in due set con il risultato di 6-4;6-3 in meno di due ore di gioco. La tennista britannica, numero 150 al mondo, è la prima tennista nella storia a vincere dopo essersi qualificata al torneo direttamente dalle qualificazioni e senza perdere neanche un set. (Tennis World Italia)

Prima di questo incredibile traguardo, negli Slam si era spinta soltanto fino a un terzo turno al Roland Garros nel 2020. Sono rimasta sorpreso del fatto che più sono estroversa e cerco di coinvolgere il pubblico, meglio gioco” ha dichiarato. (Tennis World Italia)

È piuttosto impressionante come per i primi due set Jenson sia in grado di tenere il ritmo di Djokovic sulla diagonale sinistra costringendo il campione serbo a uscire dallo scambio per primo. Forse è proprio questo rifiuto della sconfitta che ha regalato così tanti match al set decisivo in una grande edizione dello US Open (Ubi Tennis)

La sfida tra teenager ha messo definitivamente in luce la grinta di Emma Raducanu, britannica di origini rumene e cinesi, n. Tuttavia non ha potuto fare nulla contro Raducanu, che ha ritrovato per la prima volta tra i professionisti tre anni dopo la sconfitta contro la britannica al secondo turno del torneo juniores di Wimbledon nel 2018. (Giornale di Sicilia)