Elezioni politiche: da Ventimiglia Guidi punta ad un coordinamento Calenda-Renzi di Azione per le Amministrative

“Il corollario naturale, ovvio direi – termina Guidi - è che questo percorso prosegua anche a livello locale a cominciare dalle prossime elezioni comunali di Ventimiglia”

“Fortunatamente l'innaturale alleanza tra Azione e Dem è durata il tempo di un mattino, quanto basta per rendersi conto che una stanca riedizione de ‘L'Ulivo’ sarebbe servita solo a tenere a galla un partito decotto come il PD”.

Non un nuovo centro sia chiaro, definizione più volte rifiutata dallo stesso Calenda che vi scorge, e a ragione, fin troppo della vecchia palude democristiana, ma una forza dinamica e innovativa a cominciare dalla scomposizione di un bipolarismo nel quale gli italiani hanno già chiaramente mostrato di non riconoscersi più sin dal 2013, quando non vi fu un vero vincitore, e ancor più con il terremoto elettorale del 2018. (SanremoNews.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

C'era un altro uomo nell'appartamento del Queen's dove le due vittime di Rovigo vivevano da un mese. (il Resto del Carlino)

Matteo Renzi per la prima volta numero due si affida alla metafora del calcio per giustificare il passo di lato. Ma sarà della partita in quota Italia Viva: «Sono orgoglioso di aver scelto per coerenza di stare nel Terzo Polo. (ilGiornale.it)

C’è chi è pronto a scommettere che la convivenza fra Carlo Calenda e Matteo Renzi sarà molto difficile. In più, a dispetto delle speranze degli avversari, Giorgia Meloni per ora sta dimostrando senso della misura e capacità di leadership. (Gazzetta di Parma)

Lo dicono anche i sondaggi: il 40 per cento degli indecisi lo è tra centrodestra e Terzo polo Se c’è una forza e una casa realmente lib-dem questo è il Terzo Polo in Italia e Renew Europe a Strasburgo. (Tiscali Notizie)

All’inizio sembrava che Carlo Calenda potesse pagare la fuga col Pd in termini di posti in lista. A confermare il simbolo e i termini dell’accordo al fattoquotidiano.it sono fonti di entrambi i partiti. (Il Fatto Quotidiano)

È vero, Azione e Italia Viva si apprestano a chiedere il voto teorizzando il ritorno del messia-tecnico a Palazzo Chigi, cioè Mario Draghi. Il leader di Italia Viva: «Dobbiamo essere pronti a rappresentare l’area macroniana in Italia ». (Corriere della Sera)