Puglia, Emiliano e l'ordinanza di Pasqua che manda in confusione

Ultim'ora News INTERNO

L’ordinanza di Pasqua in Puglia manda in confusione la scuola. Allora, perchè inserire anche le scuole secondarie di secondo grado tra coloro che devono garantire la dad a chi ne faccia richiesta?

Poco chiaro è invece il messaggio che trapela dall’ultima ordinanza della Regione Puglia (emanata la sera di Pasqua) che ha letteralmente mandato in confusione le famiglie pugliesi.

Probabilmente (ma è solo un’idea) si è voluta inserire quell’ipotesi, sperando che fino al 30 Aprile la Puglia potesse uscire dalla zona rossa e tornare in zona gialla o arancione

Ma il decreto-legge n. (Ultim'ora News)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Emessa alle 20,30 della sera di Pasqua, nel pieno dei giorni di vacanza prima della riapertura delle scuole, quando la riorganizzazione se non impossibile è evidentemente complicata, l'ordinanza sulla scuola del governatore Michele Emiliano (la quindicesima della seconda ondata Covid, da ottobre ad oggi) fa discutere, chiama i dirigenti scolastici alla difficile interpretazione di una stesura complicata delle nuove norme e si attira nuovi. (quotidianodipuglia.it)

Lo evidenzia Roberto Romito dell’Associazione nazionale presidi Puglia. a Puglia è «l'unica regione fra quelle che da domani staranno in zona rossa ad adottare una 'misura' del genere», ovvero la didattica integrata digitale a richiesta per gli alunni che torneranno a scuola. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Pubblicità in concessione a Google. Anche alcuni diversamente abili maggiorenni, in elenco al Dipartimento di Prevenzione, che frequentano le strutture socio sanitarie, sono stati vaccinati perché in possesso dei requisiti previsti. (Grottaglie in rete)

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.926.979 test. 145.721 sono i pazienti guariti. (BitontoLive)

Eventuali successive. istanze modificative della scelta già effettuata sono rimesse alla. motivata valutazione del Dirigente scolastico“ La Regione Puglia continua con la didattica a distanza a scelta delle famiglie. (Tecnica della Scuola)

Bari, 05 aprile 2021. Eventuali successive istanze modificative della scelta già effettuata sono rimesse alla motivata valutazione del Dirigente scolastico. (StatoQuotidiano.it)