In Ucraina si stanno preparando allo scontro

editoriale italiano ESTERI

La sensazione é che qualcosa stia per succedere e che possa succedere da un momento all’altro.

Dall’inizio della guerra nel 2014, la Russia ha usato il pretesto di un conflitto separatista per fare pressione sull’Ucraina, fornendo armi e uomini ai ribelli sostenuti dal Cremlino nell’est del paese, mentre la stessa Russia ha sempre negato di essere parte del combattimento.

La situazione in Ucraina potrebbe portare ad uno scontro a breve e soprattutto questa volta potrebbe essere lo scontro fatale e decisivo

Dopo 7 anni vengono scavate nuove trincee, viene aumentato il numero di uomini al confine e soprattutto il numero di cecchini che gli ucraini vedono scavare di fronte a loro. (editoriale italiano)

Ne parlano anche altri media

Il governo di Kiev combatte i separatisti a Donetsk e Luhansk da quando la Russia ha annesso la Crimea nel 2014. La flotta russa nel Mar Nero martedì ha tenuto esercitazioni nella regione con l’aviazione, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa russa Interfax. (TecnoSuper.net)

Le consultazioni tra i due vicini, Ucraina e Russia, sul loro conflitto nell’Ucraina orientale, non hanno prodotto una svolta. Secondo il ministro degli Esteri Dmytro Kuliba, c’è una minaccia di “guerra e distruzione dello Stato ucraino”. (TGcomnews24)

Di fronte alla tensione che sale, il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskiy, tende la mano e chiede una de-escalation. L'esibizione di muscoli in Crimea con le recentissime esercitazioni russe nel territorio occupato sette anni fa, non fanno bene all'Ucraina. (Euronews Italiano)

Mosca sta infatti rafforzando il proprio contingente e la situazione starebbe ormai raggiungendo il limite. La Russia rende ancora più tesa la situazione al confine con l'Ucraina. (Redazione AriaMediterranea)

L’incognita Bielorussia introduce un ulteriore elemento di erraticità in uno scenario di guerra ibrida complicato e imprevedibile La terza ragione, di natura interna, è dovuta al calo di popolarità di Putin e del suo partito di governo. (Strade)

Ciò non di meno il rappresentante per la politica estera UE Josep Borrell, nella nota, ribadisce che l'aumento delle truppe russe al confine è "molto preoccupante" e che "il rischio di un'ulteriore escalation è evidente". (RSI.ch Informazione)