«Intitoliamo quel pezzo di strada ad Alika» La proposta in Senato di Verducci

Cronache Maceratesi INTERNO

«La cosa inaccettabile – ha aggiunto Verducci – sarebbe rimuovere quello che è successo, non parlarne e fare finta di nulla

Così il senatore del Pd Francesco Verducci ieri in Aula ha parlato della morte del 39enne nigeriano Alika Ogorchuckwu, ucciso lungo corso Umberto I venerdì scorso a Civitanova.

«Intitoliamo quel pezzo di strada ad Alika». La proposta in Senato di Verducci. CIVITANOVA - Prosegue il dibattito politico nazionale sull'omicidio del 39enne nigeriano. (Cronache Maceratesi)

Se ne è parlato anche su altri media

Guardare non ci riguarda e – vale almeno per uno dei non intervenuti – filmare non ci riguarda? Io credo fermamente che ogni inquadratura rispecchi anche l’indole del cineasta, e che ogni immagine ci mostri ciò che sta davanti e, al contempo, dietro la macchina da presa (cinematografo.it)

Il corteo è organizzato anche per chiedere giustizia per tutte le persone che muoiono senza motivo" Al raduno, la comunità nigeriana rimarrà in silenzio, lontana dagli slogan che hanno segnato questi giorni. (il Resto del Carlino)

Se i riscontri dell'autopsia confermeranno in via definitiva questo lasso di tempo, ciò potrebbe anche incidere sulle valutazioni della Procura. Prima dell'autopsia era andata in scena la tragica incombenza del riconoscimento del corpo parte della moglie (L'Unione Sarda.it)

L’iniziativa, proposta dal presidente Dino Latini, sentiti anche i capigruppo, era stata auspicata in aula anche dal consigliere dem Romano Carancini per un fatto "che ha segnato la nostra regione". Latini ha sottolineato "la necessità dello Stato di fornire una risposta adeguata nel condannare senza appello il responsabile"; ha ribadito la "solidarietà per la famiglia" definendo il delitto "efferato" e che "ha stordito la nostra comunità. (il Resto del Carlino)

Da allora non l’ho più visto, ma quando ho saputo che era andato a Civitanova sono rimasto molto sorpreso. "Quando veniva da noi all’inizio, non aveva preso bene la separazione dei genitori – spiega un operatore –, soffriva molto per questo. (il Resto del Carlino)

di Paola Pagnanelli. Charity urla dal dolore, davanti all’obitorio di Civitanova, dopo aver visto per l’ultima volta il corpo del marito, il 39enne nigeriano Alika Ogorchukwu. Avete visto anche voi il video, ci sono persone che filmano con i telefonini mentre una persona viene aggredita. (il Resto del Carlino)