Mps, c’è l’accordo sui 3500 esuberi: via alle uscite dal primo dicembre

Corriere Fiorentino ECONOMIA

Le uscite sono state programmate in base alle diverse opzioni pensionistiche già maturate e all’attivazione del Fondo di solidarietà del settore.

Accordo fatto tra banca e sindacati per l’uscita volontaria di 3.500 dipendenti del Monte dei Paschi a partire dal prossimo primo dicembre, come previsto dal piano industriale 2022- 2026 presentato poco più di un mese fa.

Allo stesso modo, l’intesa salvaguarda i lavoratori che resteranno a lavorare nella banca e nel gruppo attraverso la ripresa della contrattazione di secondo livello»

L’accordo consente ai lavoratori di beneficiare delle prestazioni del Fondo fino a sette anni di anticipo rispetto alla maturazione della pensione, garantendo un trattamento economico stabile. (Corriere Fiorentino)

Su altre testate

Siamo soddisfatti per essere riusciti a raggiungere un giusto equilibrio tra sostenibilità sociale e i limiti dettati dal difficile contesto economico “Abbiamo chiuso un buon accordo dal punto di vista economico e dal punto di vista delle garanzie per i colleghi che sceglieranno volontariamente di aderire al Fondo. (RadioSienaTv)

Firmato l'accordo sindacale in Mps che chiude la procedura per l'adeguamento degli organici del gruppo. È prevista l'uscita su base volontaria di 3.500 lavoratrici e lavoratori tramite il Fondo di sostegno al reddito fino a 7 anni. (La Repubblica Firenze.it)

A fronte delle uscite, chiaramente tutte su base volontaria, abbiamo ottenuto, in un contesto non semplice, un grande risultato: sono state gettate le basi, infatti, per un ricambio generazionale, che porterà la banca ad assumere giovani. (Finanza.com)

L’intesa si regge sui prepensionamenti attraverso il Fondo di solidarietà a 7 anni, come previsto da un emendamento al Milleproroghe, valido solo fino al 30 novembre, oltre che sull’importante aumento di capitale che servirà per coprire i costi dell’operazione. (Il Sole 24 ORE)

La Borsa ha accolto positivamente l’intesa sul personale, che costerà 800 milioni che verranno dall’aumento di capitale Tra queste saranno circa 500 i dipendenti di Siena che lasceranno le sedi del Monte, dalla direzione di viale Mazzini a Rocca Salimbeni. (LA NAZIONE)

“Il percorso di rilancio della Banca, lo sappiamo, passa da alcune scelte strutturali. Così il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, commenta la notizia dell’intesa raggiunta tra le parti in merito all’esodo volontario di 3500 dipendenti del Monte dei Paschi di Siena. (RadioSienaTv)