Prescrizione: Delrio, no ad un governo a tutti i costi

la voce d'italia INTERNO

Così il capogruppo Pd Graziano Delrio a Omnibus su La7 aggiungendo che “il Pd non entra e non resta al Governo a tutti i costi perché se i problemi non si risolvono è chiaro che noi non stiamo lì a scaldar le poltrone”.

Conte è il presidente del Consiglio ed è di garanzia per tutta la coalizione e per il coordinamento dei ministri.

Ognuno faccia il suo mestiere.

– ROMA, 5 DIC – “Sono molto convinto che troveremo una soluzione perché sono convinto della ragionevolezza degli interlocutori a partire dal ministro Bonafede. (la voce d'italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Senza un accordo nei prossimi giorni, come annunciato dal gruppo parlamentare, il Pd presenterà una sua proposta di legge». Dunque, condanna gli imputati a alla pena del processo infinito. (ilGiornale.it)

Il governo “giallo – rosso” entra in un nuovo scontro tra le sue componenti. Il commento di Davide Steccanella, avvocato del Foro di Milano e scrittore Ascolta o scarica (Radio Onda d'Urto)

Il capo del Movimento 5 Stelle è dunque in sintonia con il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede e anche con il premier Giuseppe Conte. E ancora: “Bonafede può cambiare la sua legge, se vuole, ma non può pretendere di cambiare le nostre idee”. (Avanti!)

Irritato il Pd che vuole tempi certi per i processi. Interviene anche Di Maio a smorzare i toni: “Non vedo motivo di alimentare tensioni. (Il Riformista)

L'obiettivo "è quello di dimezzare i tempi del processo" " ha detto ancora Bonafede. "Per il processo di appello si seguono le regole del primo grado: attualmente il filtro di ammissibilità doveva servire a snellire e invece ha fatto il contrario. (Corriere della Sera)

Lo dice il vicesegretario del Pd Andrea Orlando, parlando con i cronisti alla Camera. "Se vogliamo andare avanti, siccome è giusto porsi il tema di come si evitano le prescrizioni, togliamo di mezzo questa roba - prosegue Orlando -. (Liberoquotidiano.it)