DDl ZAN: anche per la Polizia

Mediterranews INTERNO

Quello delle forze dell’ordine è un lavoro che si contraddistingue per la sua specificità, concetto che include certamente, purtroppo, la denigrazione, la critica violenta, l’offesa gratuita, l’aggressione verbale e fisica continua, per il solo fatto di indossare una divisa.

Perché vi pistano di botte…”.O anche: “Questa è la polizia: fate schifo al cazzo.

“Una cosa è certa – aggiunge Mazzetti -, non ci abitueremo mai alla virulenza degli attacchi che da una parte e dall’altra, indiscriminatamente, subisce chi veste l’uniforme. (Mediterranews)

Se ne è parlato anche su altri media

Uno scontro quanto più drammatizzato possibile sul dl Zan servirebbe invece allo scopo opposto: rendere ogni tentativo di mediazione sulle riforme molto più impervio La spinta verso lo scontro frontale sulla legge Zan sarebbe dunque incomprensibile se in ballo ci fosse solo una legge contro le violenze o le discriminazioni ai danni di gay e trans. (Il Dubbio)

Turco (Radicali): “Omofobia? Persino loro, però, trovano l’isteria attorno al ddl Zan e la costante pressione affinché venga approvato eccessiva. (Il Primato Nazionale)

Chi sostiene questa tesi afferma che il Ddl Zan causerebbe un grave limite alla libertà di espressione di simili posizioni Il ddl Zan amplia il campo di queste fattispecie anche a discriminazioni fondate “sul sesso, sul genere, sull’orienta­mento sessuale, sull’identità di genere o sulla disabilità“. (Nurse Times)

Faccia pace con sé stesso e conservi un briciolo di coerenza. Basta speculare sui diritti umani". (LiberoQuotidiano.it)

Sergio Manuel Binelli, consigliere comunale della Lega a Comano Terme, ha depositato una querela contro GayBurg (noto blog di cultura ed informazione gay) per diffamazione a mezzo stampa: lo scorso aprile tale blog ha pubblicato due articoli ravvicinati proprio contro Binelli, dopo che quest’ultimo aveva criticato un loro testo intitolato “Arcilesbica da vomito: vogliono il ddl Zan per loro stesse, ma chiedono la discriminazione di altri gruppi”. (la VOCE del TRENTINO)

Arlo è un gatto del bengala che ha una passione molto particolare: andare a passeggio, ma sulle spalle della padrona nel centro di Genova Arlo il gatto che va a spasso sulle spalle della proprietaria a Genova. (La7)