Covid, dai primi contagi alla nuova ondata, le nostre vite divise in due

Si teme che ci siano queste mutazioni dietro al nuovo aumento dei casi che ha riportato la Toscana in zona arancione

E’ stato un giorno simbolico ma non è stato il giorno della svolta, anche da noi.

Fino al 20 di novembre si è più o meno sempre rimasti sopra i 2mila casi, numeri impensabili nel corso della prima ondata.

I servizi sono stati chiusi, mentre il numero di persone che si sono presentate ai pronto soccorso è crollato. (La Repubblica Firenze.it)

Su altre testate

E' la Regione a illustrare, grazie all'Osservatorio che monitora i contagi tra i banchi, la situazione. Nella settimana 4-10 gennaio i bambini e i ragazzi in età scolare contagiati sono stati 342. (La Nazione)

Nell'ormai consueto anticipo del bollettino del presidente regionale Eugenio Giani, però, salta all'occhio il rilevamento delle ultime 24 ore: "I nuovi casi registrati in Toscana - scrive il governatore - sono 1.374 su 22.375 test di cui 14.472 tamponi molecolari e 8.263 test rapidi. (PisaToday)

Lo ha reso noto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, nella consueta anticipazione mattutina dei dati di oggi, giovedì 25 febbraio, che saranno pubblicati nel primo pomeriggio. Coronavirus, Giani: ''In Toscana 1.374 nuovi casi, tasso positivi al 6,04%''. (SienaFree.it)

1.374 nuovi casi, età media 44 anni, 14 decessi. I nuovi casi sono lo 0,9% in più rispetto al totale del giorno precedente. (VTrend)

Giani (Toscana): “No alla competizione tra territori. Per fare questo servono i vaccini in grande quantità e il più rapidamente possibile (Quotidiano Sanità)

La variante inglese, secondo quanto riferito da Bezzini, determina ormai fra il 40 e il 50% dei nuovi contagi in Toscana. Nel frattempo l'area di Cecina ieri è già stata dichiarata zona rossa, per nove giorni (FirenzeToday)