Scuola, riapertura in bilico nel nuovo Dpcm: governo chiede a Cts un parere sull'impatto delle varianti del Covid

Corriere dell'Umbria INTERNO

27 febbraio 2021 a. a. a. Scuola, ripresa delle lezioni in bilico in vista del nuovo Dpcm del premier Mario Draghi, che dal 6 marzo sostituirà quello attualmente in vigore.

Soprattutto per quelle classi a fine ciclo, come le terze medie e quinte classi superiori, in vista dell'esame di maturità.

Ma fonti di governo puntualizzano all’Adnkronos che la questione è in realtà ancora aperta, tanto che è stato chiesto un parere tecnico al Cts per valutare l’impatto delle varianti del Covid sul sistema scolastico. (Corriere dell'Umbria)

Ne parlano anche altre testate

Secondo quanto si apprende, sarebbero infatti previste nuove riunioni del governo Draghi per perfezionare alcune norme (LaPresse) – Il nuovo Dpcm sarà firmato tra domani sera e martedì. (LaPresse)

Verrebbero chiuse nelle zone rosse e nei luoghi dove ci sono soglie alte di contagio, a prescindere dai colori. Quando il verbale del Cts sarà definito, sarà allegato uno studio dell'Iss, sul quadro dei contagi nelle scuole (Giornale di Sicilia)

Nonostante le critiche dei governatori, resterà in vigore la divisione in tre zone e, almeno fino a fine marzo, il divieto di spostarsi tra le Regioni. Stampa. (Salernonotizie.it)

Fuori provincia - Ultime limature per il nuovo dpcm che sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile, un mese intero. Altro settore che continua a vivere l'incubo è quello del turismo invernale: impianti chiusi allo sci amatoriale fino al 6 aprile. (Città della Spezia)

In zona gialla e arancione tutti i negozi restano aperti. Permessa in zona gialla in ambito regionale la visita in una sola abitazione privata, una volta al giorno, fra le 5 del mattino e le 22. (wesud)

Cosa cambia per la scuola. Nuovo DPCM, verso il via libera delle Regioni al testo del governo. (Orizzonte Scuola)