Nuovo accordo su migranti con Tunisi, Di Maio: "Pronto un piano in sei punti"

Gazzetta del Sud INTERNO

L'intesa con Tunisi deve prevedere al primo punto la necessità di "prevenire e non gestire.

Non bisogna fermare gli sbarchi ma le partenze" e su questo la Tunisia deve incrementare i pattugliamenti, soprattutto nella zona di Sfax, quella da cui parte la maggior parte dei flussi.

"Non servono gli slogan o le urla" ma un nuovo accordo con la Tunisia che fermi gli sbarchi, "a rischio di una nuova ondata". (Gazzetta del Sud)

La notizia riportata su altre testate

Ora occorre capire come il piano di Di Maio sui migranti tunisini troverà applicazione. I 6 punti del piano migranti di Di Maio. Si gioca molto Di Maio della sua reputazione da ministro degli Esteri sulla crisi migranti e sulla gestione dei tunisini in arrivo costante da giorni. (Money.it)

Nella fase finale della diretta pubblicata lo scorso venerdì, Di Maio ha affermato di avere le idee chiare circa i prossimi passi da effettuare per contrastare l’immigrazione clandestina. Incoerenza a 5 Stelle: dov’è finito l’obiettivo “sbarchi zero”? (Il Primato Nazionale)

In assenza di variazioni nei prossimi trimestri, il Pil acquisito per il 2020 dovrebbe essere pari a -14,3%. Crollo record per il Pil degli Usa, il peggiore di sempre: -32,9%. (Italia Oggi)

L'ambizione, non troppo mascherata, dell'ex leader grillino sarebbe quella di ottenere la guida del Viminale in un rimpasto post-elezioni regionali. La partita nel governo tra Conte, Di Maio e Pd si sposta sul Viminale. (ilGiornale.it)

Di Maio, “Le autorità tunisine mettano fuori uso barchini e gommoni”. Di Maio insiste sulla necessità di arrivare ad un accordo con le autorità tunisine perché sequestrino e mettano fuori uso i barchini e i gommoni usati per le traversate. (News Mondo)

I due ex premier però non possono (come invece può fare Di Maio) schiacciare l’acceleratore in tema d’immigrazione ed ecco quindi il ministro degli Esteri trovare campo libero su quel fronte. (L'HuffPost)