Chi è Liberato, il cantante senza volto: oggi al cinema il film sulla sua storia. FOTO

Chi è Liberato, il cantante senza volto: oggi al cinema il film sulla sua storia. FOTO

/13 IPA/Fotogramma Liberato canta in napoletano ma non può essere assimilato al filone dei neomelodici della città. Secondo alcuni non è neppure certo che sia partenopeo. Tra le teorie si affaccia l'ipotesi che dietro al personaggio ci sia un collettivo e che l'artista sia frutto di una strategia di marketing. Compaiono dei nomi. Tra questi spicca quello del cantautore Livio Cori e, nel 2022, quello del produttore Gennaro Nocerino. (Sky Tg24 )

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Per un curioso caso del destino questi due cammini si sono incrociati di nuovo in sala. (Rockit)

Usando musiche, animazione, inchiesta e immaginazione, il film svela alcuni segreti del misterioso musicista napoletano capace di rappresentarsi solo con una rosa. Esordio record per il cantante mascherato. (ilmattino.it)

Intorno a questa domanda si srotola la storia raccontata a quattro mani da Francesco Lettieri, Giorgio Testi (per la parte in live action), LRNZ e Giuseppe Squillaci (per le sequenze animate) e che mescola il linguaggio del documentario convenzionale, con il racconto di un viaggio di formazione affidato all’animazione. (Cinefilos.it)

Liberato, chi è il cantante napoletano? «Svelata la sua vera identità: tutti i dettagli portano a lui. Ecco qual è il suo nome»

Oggi esce al cinema, è il 9 maggio del resto, il documentario Il segreto di Liberato, dedicato all’omonimo e anonimo cantautore napoletano, e accompagnato da un nuovo singolo, “Lucia (Stay With Me)”, che fa parte della colonna sonora del film (Rivista Studio)

Era presente in incognito all'anteprima di mezzanotte del suo film "Il segreto di Liberato" al cinema The Space di Fuorigrotta a Napoli, per un 9 maggio davvero speciale: Liberato, il cantautore napoletano dall'identità misteriosa, lo ha comunicato alle tre del mattino ai fan postando su Instagram una breve ripresa fatta al cinema (in sala 1 dove ha visto il film) e una frase sibillina («Agg' pariat' a pazzi», in italiano «Mi sono divertito da matti») ringraziando tutti ed esprimendo la sua soddisfazione per l'esordio trionfale dell'opera che unisce documentario e animazione genere anime giapponese da oggi in 280 sala italiane. (ilmessaggero.it)

Anzi ne ha fatto un vero e proprio marchio di fabbrica. Oggi però il suo mistero si è (quasi) sciolto al sole e sembra che non ci siano dubbi sull'identità che si cela dietro al cappuccio. (leggo.it)