Incidente mortale Palermo, il video del violentissimo schianto

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere TV INTERNO

Le immagini raccontano quanto sia stato violento l’incidente in viale Regione Siciliana a Palermo.

Clicca qui per leggere l’articolo completo, con tutti i dettagli

L’impatto con il van nero proveniente dall’altra direzione è violentissimo.

La telecamera riprende la Panda bianca con a bordo Chiara Ziami ed Alessia Bommarito, le ragazze di 21 e 20 anni decedute dopo lo schianto, sbandare e invadere la carreggiata opposta. (Corriere TV)

Se ne è parlato anche su altri media

Il fascicolo per omicidio stradale è a carico di ignoti Dall’analisi dei tabulati ad esempio si potrà capire se Alessia Bommarito stesse usando o meno il telefonino. (Livesicilia.it)

ravissimo INCIDENTE a PALERMO, scontro tra AUTO, morte 2 RAGAZZE. Stamattina non ce l'ha fatta anche Alessia Bommarito, di 20 anni. (iLMeteo.it)

La Procura di Palermo ha aperto un fascicolo contro ignoti con l’ipotesi di omicidio stradale. Le indagini sono affidate alla sezione infortunistica della polizia municipale, che ha già acquisito le immagini delle telecamere che riprendono quel tratto di tangenziale e i telefoni delle due vittime. (Risoluto)

È quanto accaduto lunedì 3 maggio a Palermo, in viale Regione Siciliana. Chiara si sarebbe sposata a breve, Alessia era una promettente calciatrice (Stretto web)

la mamma di Alessia Bommarito, 22 anni, la ragazza deceduta insieme a Chiara Zaimi nell’incidente di viale Regione Siciliana, ha avuto la forza e il coraggio di raccontare il suo dramma Nel giorno dei funerali montano le proteste per la mancanza delle barriere di protezione lungo viale Regione Siciliana. (BlogSicilia.it)

Controlli che sono stati già compiuti dai medici quando Alessia Bommarito, inizialmente sopravvissuta all'incidente, è stata trasportata a Villa Sofia Gli investigatori stanno vagliando i tabulati telefonici per cercare di capire se la giovane alla guida della Panda stesse usando il telefonino. (PalermoToday)