Rimosso il murales dedicato a Zaki e Regeni, l’autrice: “Faceva così tanta paura?”

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Roma Fanpage.it INTERNO

Su Instagram la street artist Laika ha denunciato che qualcuno ha cancellato il suo murales dedicato a Giulio Regeni e a Patrick George Zaki, lo studente arrestato al Cairo una settimana fa.

La famiglia e i suoi avvocati sono riusciti a vedere il ragazzo per solo un minuto nelle scorse ore.

Regeni e Zaki erano stretti in un abbraccio e sopra la frase: "Stavolta andrà tutto bene".

L'opera era stata realizzata in via Salaria, sul muro di cinta di Villa Ada e a pochi passi dalla sede dell'ambasciata d'Egitto. (Roma Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

(Leggo.it)

Intendiamo ricordare che anche il caso di Giulio Regeni aspetta di essere chiarito e risolto per le responsabilità da individuare e per la giustizia da rendere a Giulio e alla sua famiglia". (rassegna.it)

. - MANSURA (EGITTO), 15 FEB - Si tiene stamane al vecchio Palazzo di giustizia di Mansura sul delta del Nilo, un'udienza di riesame in cui si decide sul provvedimento di custodia cautelare emesso contro Patrick George Zaky, lo studente dell'Università di Bologna arrestato al rientro in Egitto con accuse di propaganda eversiva. (Gazzetta di Parma)

Finalmente non lo vedrà mai più nessuno". - BOLOGNA, 14 FEB - "'Qualcuno' lo ha rimosso. (La Nuova Sardegna)

Purtroppo come dicevo prima chi entra nei palazzi camminando sui tappeti non sente il suono dei propri passi e perde il contatto con la realtà", ha aggiunto. Lo ha detto Paola Regeni, alla presentazione del libro "Giulio fa cose" a Genova, riferendosi anche all'attuale ministro degli Esteri del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio. (Rai News)

I genitori di Giulio Regeni. "Andate a vedere cosa ha detto Di Maio nel 2016 su Giulio quando era all'opposizione. Purtroppo chi entra nei palazzi camminando sui tappeti non sente il suono dei propri passi e perde il contatto con la realtà. (TGR – Rai)