Carabiniere ucciso, uno degli studenti americani ammette: i militari hanno mostrato i tesserini

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Dopo quella rivelazione interviene Craig invitando Finnegan a "rimanere calmo".

Del colloquio ne scrivono oggi Il Tempo e la Repubblica.

Non ci deve preoccupare la tua dichiarazione... durante l'interrogatorio... questo non lo puoi dire.

"Quando ci hanno fatto vedere velocemente i distintivi o qualcosa del genere", dice il ragazzo americano.

"Attieniti alla tua dichiarazione - gli dice - ripassala punto per punto, ricordatela. (Rai News)

Ne parlano anche altre fonti

Questo sarebbe il racconto completo di Elder, riportato da Repubblica: “Ho visto due sbirri di cui uno più basso, erano rivolti nella direzione opposta. Carabiniere ucciso, l'intercettazione di Elder ribalta tutto Durante una conversazione in carcere, intercettata dagli investigatori, Finnegan Lee Elder avrebbe rivelato alcuni dettagli sull'omicidio di Rega. (Virgilio Notizie)

Un nuovo particolare emerge dall'inchiesta sull'uccisione del carabiniere Mario Cerciello Rega assassinato a Roma da due giovani americani. «Ho visto due sbirri di cui uno più basso erano rivolti nella direzione opposta. (NapoliToday)

Il giovane americano Lee Elder confessa a suo padre ed legale americano amico di famiglia, quello che era accaduto notte in cui fu accoltellato Cerciello Rega: “Ho visto due sbirri”. Resta ancora aperto invece il filone connesso alla diffusione e alla pubblicazione della foto di Natale Hjorth bendato, subito dopo il fermo, all’interno della caserma dei Carabinieri di via In Selci. (CORRIERE DEL GIORNO)

Mi picchiava e mi trascinava così ho estratto il mio coltello e l’ho colpito due volte alla gamba. Lo ha detto lui stesso durante una conversazione intercettata: “Ho visto due carabinieri, ci hanno mostrato il tesserino” ha detto al padre e all’avvocato. (L'Eco Vicentino)

Un nuovo particolare emerge dall'inchiesta sull'uccisione del carabiniere Mario Cerciello Rega assassinato a Roma il 26 luglio. Un colloquio registrato in carcere che aggraverebbe la posizione di Finnegan Lee Elder, l'americano in carcere assieme a Christian Gabriel Natale Hjort dopo aver accoltellato il vicebrigadiere. (RomaToday)

Poi Finnegan ammette anche che i due carabinieri mostrarono il distintivo, come già detto da Andrea Varriale, il collega di Cerciello Rega che non riuscì ad aiutare il vicebrigadiere, ucciso da 11 coltellate, perché alle prese con l’altro americano, Natale Hjorth. (ART News - Agenzia Stampa)