Incendio all’HotSpot a Pozzallo: presi sette migranti in fuga

RagusaOggi INTERNO

La prefettura di Ragusa ha già sanificato e allestito il vecchio padiglione destinato alle donne.

Dei 36 migranti fuggiti durante l’incendio, 7 sono già stati ripresi.

Incendio all’HotSpot a Pozzallo: presi sette migranti in fuga. Condividi su:. Spento il rogo che ieri ha semidistrutto il padiglione centrale dell’hotspot di Pozzallo in provincia di Ragusa.

Attualmente nella struttura ci sono 78 migranti dopo che nella notte 20 persone sono state spostate nella struttura di accoglienza di Cifalì sempre nel ragusano

(RagusaOggi)

La notizia riportata su altri media

Nella notte 20 migranti sono stati trasferiti in località Cifali e una parte di loro sono stati collocati in apposite tende Dei 36 migranti fuggiti durante l'incendio, sette sono già stati ripresi. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Rintracciati quasi tutti gli immigrati Questa mattina i quotidiani locali riferiscono che le forze dell’ordine avrebbero rintracciato quasi tutti i 35 immigrati fuggiti ieri dall’hotspot di Pozzallo. Roma, 19 lug — Hanno scatenato un vero e proprio inferno gli immigrati del già problematico hotspot di Pozzallo. (Il Primato Nazionale)

Sono rimasti fino alle 18 circa nei pressi del comando, poi il Commissariato ha disposto il trasferimento in comunità Stavano tutti bene, sono stati soccorsi con un po’ di cibo ed acqua ed anche con qualche vestito pulito. (Siracusa News)

Oggi questo cuore è stato tradito da pochi delinquenti che hanno appiccato il fuoco all’Hotspot, simbolo di una prima accoglienza della nostra terra di Sicilia e della nostra diocesi di Noto. Nella nota, apparsa sulla pagina Facebook ufficiale della Diocesi, don Paolo afferma: “Il fatto increscioso accaduto ieri a Pozzallo non ci lascia indifferenti, soprattutto in riferimento ai tanti pozzallesi di cui conosciamo il cuore e la sensibilità. (Radio RTM Modica)

Attualmente nella struttura ci sono 78 migranti dopo che nella notte 20 persone sono state spostate nella struttura di accoglienza di Cifali, tra Ragusa e Comiso. Sono stati gli extracomunitari ad appiccare domenica pomeriggio l’incendio che ha semidistrutto il padiglione centrale dell’hotspot del porto di Pozzallo (CorrierediRagusa.it)

“E’ veramente un miracolo che nessuno sia rimasto ferito – aggiunge Mazzetti -, ma non possiamo continuare ad affidarci alla buona sorte. Nella confusione generale 35 degli ospiti, molti condotti a Pozzallo da Lampedusa per il necessario periodo di quarantena, si sono allontanati, ma in serata erano già stati quasi tutti rintracciati. (RagusaOggi)