Troppo uranio in Iran

RSI.ch Informazione ESTERI

L’Agenzia internazionale dell’energia atomica (AIEA) si dice “molto preoccupata”: le sue ispezioni ai siti nucleari iraniani vengono ora limitate ed aumentano i dubbi che Teheran stia nascondendo qualcosa.

TG di venerdì 19.02.2021. Il paese aveva formalmente chiesto che alcune sanzioni introdotte dagli Stati Uniti venissero levate entro oggi, martedì.

Secondo l’AIEA l’Iran avrebbe accumulato una quantità di uranio impoverito pari a 14 volte quanto stabilito dagli accordi conclusi nel 2015, dai quali l’amministrazione Trump si era chiaramente distanziata. (RSI.ch Informazione)

La notizia riportata su altri media

ANSA In vigore in Iran le limitazioni alle ispezioni dell'Aiea. - ROMA, 23 FEB - Sono entrate in vigore in Iran le restrizioni alle attività ispettive dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea). (Notizie - MSN Italia)

+++ Iran: restrizioni a ispezioni Aiea nei siti nucleari +++. (ASI) Speranze, tentativi di pace e incertezze si mescolano tra loro. Bisognerà vedere la reazione della nuova amministrazione guidata da Joe Biden, che non ha escluso l’ipotesi di rientrare all’ interno dell’ accordo sul nucleare stipulato con la controparte mediorientale. (Agenzia Stampa Italia)

La produzione di uranio arricchito è al centro del braccio di ferro con l'Iran 'Iran ha cominciato a limitare le ispezioni al suo programma nucleare. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

L’organizzazione ha sottolineato che all’Agenzia internazionale per l’energia atomica non sarà consentito l’accesso al di là delle garanzie del trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari. Una dichiarazione congiunta rilasciata dal Vice Presidente della Repubblica Islamica # Iran Il capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica e il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica Incorpora un Tweet. (La Tribuna Sammarinese)

Il nuovo presidente americano ha ora tre mesi di tempo per decidere come e quando rientrare nell’accordo. In alternativa, gli Stati Uniti potrebbero sostenere la richiesta iraniana di un prestito da parte del Fondo monetario internazionale, o facilitare l’accesso dell’Iran ai fondi e alle partecipazioni che detiene all’estero. (Il Riformista)

E' quanto si legge in una nota dei tre Paesi europei firmatari dell'accordo sul programma nucleare iraniano (Jcpoa), nella quale si definiscono le azioni di Teheran "un'ulteriore violazione dei suoi impegni" presi nell'ambito dell'intesa. (OlbiaNotizie)