Omicidio Prati, pm valutano la premeditazione

Repubblica Roma INTERNO

Si valuta la pianificazione e la premeditazione dei delitti avvenuti una settimana fa nel quartiere romano di Prati, è questa la pista investigativa intrapresa in queste ore dagli inquirenti coordinati dalla Procura di Roma. Oltre ai video registrati col cellulare nella casa delle due donne cinesi, c'è il fatto che Giandavide De Pau nei fotogrammi delle telecamere di videosorveglianza della zona appare camuffato. (Repubblica Roma)

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Secondo l'accusa è la prova che sarebbe stato pienamente consapevole, tanto che il giudice per le indagini preliminari (che ha convalidato il fermo), nell'ordinanza lo descrive come un uomo con "una personalità violenta e priva di freni inibitori" (Sky Tg24 )

Giandavide De Pau si è coperto le orecchie ieri, durante l'interrogatorio di garanzia nel carcere romano di Regina Coeli, mentre il pubblico ministero Antonella Pandolfi gli faceva ascoltare l'audio registrato dal suo telefonino, lasciato sul primo luogo del delitto: l'appartamento di via Riboty, nel quartiere Prati. (ilmessaggero.it)

Nessuno degli inquilini del palazzo di via Riboty 38, a Prati, ha sentito le urla disperate di aiuto delle due prostitute cinesi brutalmente uccise giovedì scorso da Giandavide De Pau. (ilmessaggero.it)

L’abominio restituito in immagini frammentate e nelle voci terrorizzate di quelle scene immortalate nell’appartamento di via Roboty a Roma. – Ha ripreso col telefonino la mattanza delle due donne cinesi, il killer di Prati ha filmato tutto con il suo cellulare: l’orrore, i fiotti di sangue e le urla delle due vittime di una violenza senza pari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

ROMA (l'Adige)

Oltre ai video registrati col suo cellulare nella casa delle due cinesi, uno degli elementi che avvalora l’ipotesi di una pianificazione dei delitti c’è il fatto che De Pau nei fotogrammi delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona appare camuffato. (Adnkronos)