Libia: un Gheddafi e 98 candidati, elezioni a rischio

Corriere della Sera ESTERI

Mosca, che una volta sosteneva Haftar, oggi sta con Saif e chiede il rinvio del voto

Sulla carta, così come chiesto dall’Onu, la Libia andrà alle urne il 24 dicembre.

Tuttavia, dopo lunghe schermaglie, si è optato per il primo turno delle presidenziali subito (con 98 candidati, di cui 5 predominanti, sarà impossibile un vincente subito con più della metà dei suffragi) e dopo 52 giorni le parlamentari assieme al ballottaggio delle presidenziali. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

- TUNISI, 28 NOV - La Corte d'appello di Tripoli ha ammesso un ricorso depositato contro la candidatura alle presidenziali del 24 dicembre del premier del Governo di unità nazionale libico, Abdul Hamid Dbeibah. (Gazzetta di Parma)

La Corte di Appello di Tripoli ha respinto i ricorsi presentati contro la candidatura del premier del governo di unità nazionale libico, Abdul Hamid Dbeibah, che quindi potrà partecipare alle presidenziali fissate per il 24 dicembre. (Adnkronos)

Inoltre, il premier si sarebbe impegnato per iscritto a non concorrere alle elezioni quando era stato nominato dal Foro di dialogo politico libico a Ginevra lo scorso febbraio. (Nova News)

Per le presidenziali 98 candidati: no al figlio di Gheddafi. (Sputnik Italia)

Libia, elezioni presidenziali: no alla candidatura del premier Dabaiba. Pubblicato il 29 novembre 2021 alle 6:18 in Africa Libia. La Corte d’appello di Tripoli ha accolto un ricorso depositato contro la candidatura del premier ad interim, Abdulhamid Dabiaba, alle prossime elezioni presidenziali. (Sicurezza internazionale)

La Conferenza di Parigi del 12 novembre, co-presieduta da Italia, Libia, Francia, Germania, e Nazioni Unite, ha riaffermato l’ownership libica e il sostegno internazionale alla stabilizzazione, nella cornice del Processo di Berlino e delle Nazioni Unite. (LaPresse)