Berlusconi candidato? Il comunicato diffuso alla fine del vertice del centro-destra è meno limpido del previsto.

Il Domani d'Italia INTERNO

La figura del nuovo Presidente della Repubblica deve garantire l’autorevolezza, l’equilibrio, il prestigio internazionale di chi ha la responsabilità di rappresentare l’unità della Nazione

Operazione assai complicata, in verità, che solo una politica impazzita può pretendere di sdoganare al cospetto della pubblica opinione.

Comunicato congiunto del centro-destra. Si sono riuniti oggi a Roma a Villa Grande i leader dei partiti e dei movimenti politici del centro-destra, per esaminare la situazione politica in vista dell’elezione del nuovo Capo dello Stato. (Il Domani d'Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Vale 15 volte la posta invece Pier Ferdinando Casini, mentre sale a 17 la presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati Intanto, proprio dopo il vertice, cambiano le quotazioni dei bookmakers e si fa più forte la posizione di Silvio Berlusconi, candidato prescelto dal centrodestra. (Cronaca Qui)

Intanto bisognerà vedere quando scatteranno la possibilità e la necessità di passare alla strategia di riserva, peraltro al momento inesistente. Probabilmente la stessa destra non oserebbe insistere per tentare la sorte su un secondo nome dopo la bocciatura del primo (Il Dubbio)

I Graffi di Francesco Damato. Dalla Villa Grande, con tutte le maiuscole volute dal proprietario, è uscito un piccolo e paradossale compromesso sulla candidatura di Silvio Berlusconi al Quirinale. Finalmente ufficializzata dal centrodestra, come se Matteo Salvini e Giorgia Meloni fossero stanchi di essere sospettati di non volerla, o di non volerla con la necessaria convinzione, essa è stata frenata dallo stesso Berlusconi con una riserva che conferma da sola i perduranti sospetti del Cavaliere. (Policymakermag)

«I leader della coalizione hanno convenuto che Silvio Berlusconi sia la figura più adatta a ricoprire in questo frangente difficile l’alta carica con l’autorevolezza e l’esperienza che il Paese merita e che gli italiani si attendono». (TeleradioNews)

I numeri non ci sono. Al momento però Berlusconi non può farlo perché i numeri non ci sono e per questo un nuovo vertice si terrà tra mercoledì e giovedì prossimo. Anche perché al di là dei «no» scontati di Pd e M5s, il centrodestra non è così compatto come sostiene (Roccarainola.net)

Voti o non voti, insomma, il Cav resta al centro di ogni grande manovra possibile per il Colle Sarà la sua ultima battaglia, quella per il Quirinale, e per questo Berlusconi vuole combatterla da comandante in capo. (Il Primato Nazionale)