Omicidio Luca Sacchi, il killer: “Mai usato un’arma prima”

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Sia Princi che De Propris nel corso dell’interrogatorio di garanzia si sarebbero avvalsi della facoltà di non rispondere.

Resta il fatto che a oggi ci sono troppi punti oscuri in questa vicenda, che è costata la giovane vita a Luca Sacchi.

Sono in corso nel carcere di Regina Coeli gli interrogatori di garanzia per Marcello De Propris e Giovanni Princi.

I due giovani sono finiti in manette qualche giorno fa nell’ambito dell’indagine sull’omicidio di Luca Sacchi. (ViaggiNews.com)

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(Continua a leggere dopo la foto). . . . . . . . “So che anche i genitori di Princi sono sconvolti per quanto accaduto. (Continua a leggere dopo la foto). . . . . . . . È stato De Propris ad aver fornito ai killer la pistola, utilizzata poi per uccidere Sacchi. (Caffeina Magazine)

La madre di Luca: "Princi non mi piaceva". E proprio di Anastasia parla la madre di Luca, oggi ospite a Porta a Porta insieme al marito. Lo stessa persona ha poi riferito ai militari che anche Luca usava il sistema di messaggistica criptato, Signal, lo stesso utilizzato dalla fidanzata Anastasia. (QUOTIDIANO.NET)

Si sta analizzando il cellulare di Anastasiya, per fare chiarezza sul destinatario di quei 70mila euro, che dovevano servire ad acquistare della droga. La donna utilizzava assiduamente Signal, app di messaggistica istantanea che permette di crittografare qualunque dato: contatti, conversazioni, foto e informazioni varie. (Liberoquotidiano.it)

Del Grosso ha rotto però il silenzio con una dichiarazione spontanea: «Non volevo uccidere nessuno, era la prima volta che prendevo una arma in mano», ha detto il giovane, arrestato qualche settimana fa dopo l'omicidio avvenuto il 23 ottobre a Roma. (Leggo.it)

Non sono bastati il casco nero e la sciarpa gialla che le coprivano il volto a renderla irriconoscibile. La giovane è indagata per spaccio e detenzione di stupefacenti nell’ambito delle indagini sull’omicidio del fidanzato. (Virgilio Notizie)

"Alle ore 22.30 del 23 ottobre - afferma Domenico Marino Munoz, amico di Sacchi e citato in una informativa dei carabinieri - ho ricevuto sul mio telefonino cellulare, tramite applicazione Signal, un messaggio da parte di Luca, il quale mi comunicava che era in compagnia della sua fidanzata Anastasia e che mi invitava a raggiungerlo per bere una birra al pub di via Bartoloni". (Adnkronos)