Omofobia, la Cei: sì al dialogo, ma unicità della famiglia uomo-donna

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«Sentiamo il dovere di riaffermare serenamente la singolarità e l'unicità della famiglia, costituita dall'unione dell'uomo e della donna», afferma la presidenza della Conferenza episcopale italiana (Cei).

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Se ne è parlato anche su altre testate

La legge interviene sul fatto che una determinata espressione determini un pericolo per l’altro. Quello che fa la legge è in realtà applicare una legge dello Stato che esiste già. (Radio Radio)

«Dispiace che il presidente Ostellari abbia ritenuto di assumere il ruolo di relatore – ha replicato la senatrice dem, Monica Cirinnà -. E Laura Boldrini, che alla Camera aveva presentato un analogo provvedimento, poi confluito nel ddl Zan: «Il fatto che il leghista Ostellari nomini se stesso come relatore è un atto di prepotenza per perdere altro tempo. (Il Manifesto)

Dobbiamo essere vigili e continuare perché questa legge è importante per tutto il Paese», ha quindi concluso il deputato L’annuncio arriva direttamente dal deputato dem Alessandro Zan, che in un video postato sui social ha commentato anche la notizia che vedrà il leghista Andrea Ostellari assumere il ruolo relatore della stessa commissione che dovrà discutere il ddl. (Open)

Lo dice il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, a Sky Tg24 (LaPresse) – “La scuola della Repubblica segue la Costituzione. (LaPresse)

Infatti, quel testo, ora al Senato, ancora disconosce, per usare le parole che ora i vescovi sono costretti a ripetere, ‘la realtà della differenza tra uomo e donna’ . È necessario che un testo così importante cresca con il dialogo e non sia uno strumento che fornisca ambiguità interpretative». (famigliacristiana.it)

È necessario che un testo così importante cresca con il dialogo e non sia uno strumento che fornisca ambiguità interpretative”. I presuli ribadiscono che l’atteggiamento, sulla scia di Gesù Buon Pastore, è quello del raggiungere “ogni persona, in qualunque situazione esistenziale si trovi, in particolare chi sperimenta l’emarginazione culturale e sociale”. (Vatican News)