Gli ambulanti non ne possono più, giornata di mobilitazione nazionale Le foto

Termoli Online INTERNO

Oggi torna il mercatino settimanale del martedì, ma è una magra consolazione per gli ambulanti a Termoli.

Vi chiediamo pertanto di ricevere una delegazione della nostra Associazione durante la giornata nazionale di mobilitazione del 6 aprile per illustrare le nostre richieste per aiutare la categoria a superare il gravissimo momento di crisi

Oggi non ci saranno bancarelle al Santuario tra Termoli e San Giacomo degli Schiavoni. (Termoli Online)

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Sul tavolo, inoltre, la richiesta di maggiori controlli, per quanto riguarda il mercato regionale di Santa Colomba, per evitare ingressi degli ambulanti non autorizzati. “Siamo pronti ad attendere anche fino al prossimo 20 aprile – ha concluso Caruso -, ma poi abbiamo la necessità di tornare al lavoro (NTR24)

Per finire un buon pepe macinato al momento e abbiamo tutti gli ingredienti che danno l’eleganza e la raffinatezza di una buona carbonara” Questo invece il commento di Vissani sul CarbonaraDay, giornata istituita per celebrare il piatto tipico della tradizione gastronomica italiana conosciuto e amato in tutto il mondo. (LaPresse)

– Questa mattina, insieme all’assessore Riccardo Beltrame, ho incontrato una rapprentanza dei tanti ambulanti extra alimentari che hanno la postazione presso il nostro mercato settimanale ma che non possono allestire i loro banchi causa “zona rossa”. (ValsusaOggi)

Vogliamo risposte serie al Governo. Le scritte sono emblematiche: “Vogliamo lavorare”, “Diritto al lavoro”, “Apriamo perché siamo all’aperto” (Il Primato Nazionale)

Due gli appuntamenti mercoledì 7 aprile con due appuntamenti nella stessa giornata di protesta "Mai più mercati chiusi, #ilmiolavorounicoristoro" che partirà dal mercato di Pistoia (ore 9) per concludersi a Firenze in via Cavour davanti alla Regione Toscana (ore 16.30) con ritrovo ore 13 piazzale Metro Osmannoro. (LA NAZIONE)

“Manifestiamo perché il Governo ci sta penalizzando in modo indiscriminato: è come se noi ambulanti non esistessimo – spiega il presidente Fiva Lecco, Rino Barbieri -. Abbiamo chiesto al Comune di Lecco di non conteggiare a carico degli ambulanti aderenti penalità o assenze”. (Lecco Notizie)