Conferenza stampa CoopVoce: 60 milioni investimento Full MVNO. Nuove SIM da gennaio, ci sarà anche eSIM | Liveblog
Gli italiani e lo smartphone, i risultati della survey di italiani.coop – Sempre più mobile-dipendenti e sempre meno fedeli nella scelta dell’operatore telefonico.
A gennaio partirà la distribuzione delle nuove SIM CoopVoce in tutta la rete vendita (oltre 900 tra supermercati e ipermercati).
Marco Pedroni parla degli investimenti previsti, ben 60 milioni di euro per diventare Full MVNO, progetto da cui si lavora da circa due anni. (MVNO News)
Ne parlano anche altri giornali
La spesa per la comunicazione è stata fissata «in qualche milione di euro», ha dichiarato Parini, di cui una parte importante è dedicata al digital. Per il futuro allo studio internet delle cose, funzioni mobile per la salute, e-sim, pacchetti dati illimitati per servizi streaming (zero rating). (Engage)
Maggiori dettagli sui problemi Coopvoce del 6 dicembre. Posso aggiungere anche che la rete non funziona con la connessione 3G, mentre si riesce ad effettuare o ricevere chiamate. (OptiMagazine)
La spesa per la comunicazione è stata fissata «in qualche milione di euro», ha dichiarato Parini, di cui una parte importante è dedicata al digital. Per il futuro allo studio internet delle cose, funzioni mobile per la salute, e-sim, pacchetti dati illimitati per servizi streaming (zero rating). (Engage)
Tutti i già clienti CoopVoce ESP dovranno sostituire la propria SIM Card per il passaggio a FULL MVNO. CoopVoce diventa finalmente un operatore MVNO. L’operatore è attualmente un operatore di telefonia mobile ESP MVNO che si occupa della gestione dei suoi clienti, della fatturazione e della commercializzazione di offerte, servizi e tariffe. (Tecnoandroid)
A partire da gennaio le SIM per i nuovi clienti saranno pertanto già SIM Evolution. Una specie di “rivoluzione” dell’immagine del gestore virtuale che, dal 2020, rinnoverà in maniera importante la propria offerta. (Mondo3)
Il budget che investiremo in comunicazione sarà chiaramente più importante del solito, nell’ordine di qualche milione di euro». La survey descrive il profilo di un utente mobile, fluido e spesso infedele che cambia più spesso operatore e telefono. (Touchpoint News)
