Milano: quattro azzurri a caccia dei quarti

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È andata in archivio la quinta giornata dell'“ASPRIA Tennis Cup – Trofeo BCS”, torneo Challenger dotato di un montepremi da 45.730 € che si disputa sui campi in terra battuta dell'ASPRIA Harbour Club, dedicata agli ultimi quattro match di secondo turno.

Il primo confronto diretto tra i due azzurri è girato totalmente verso la fine del primo set.

Sulla scia dell'ottimo momento, Gigante strappa un break in apertura di secondo set (grazie ad un doppio fallo di “Ceck”) e vola via sicuro verso il successo, approfittando dei troppi errori del siciliano e producendo alcune accelerazioni vincenti davvero notevoli. (FIT)

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Il 30enne di Rosario ha raggiunto così la seconda finale consecutiva sulla terra di Milano, dopo quella persa contro Gian Marco Moroni nella scorsa edizione. Saranno l'italiano Francesco Passaro e l'argentino Federico Coria a contendersi il titolo dell'ATP Challenger dotato di un montepremi da 45.730€ organizzato sul “rosso” dell'ASPRIA Harbour Club di Milano. (FIT)

Nel percorso verso la finale del'“ASPRIA Tennis Cup – Trofeo BCS”, il giovane perugino ha trovato una convincente vittoria in semifinale per 75 61 in un'ora e 22 minuti di gioco sul qualificato ungherese Fabian Marozsan (n. (FIT)

Coria è stato però bravo a non arrendersi e ad andare poi a prendersi il primo parziale al tie-break. Anche nel secondo set non è mancato l’equilibrio, ma sul 5-4 per l’argentino Passaro si è sciolto e ha ceduto il servizio, permettendo così al numero 70 del ranking di portare a casa il titolo. (OA Sport)

Il francese abbandona il campo nella sfida contro Alexey Vatutin: Cecchinato può fare strada nel torneo. Francesco Sessa. Attesissimo e già svanito. Le liste chiudono l'1 agosto, ho ancora questo torneo più altri quattro, penso di potercela fare”, le parole dopo il match (La Gazzetta dello Sport)

"La partita è sembrata facile, ma è stato così perché io ho giocato molto bene - ha spiegato Francesco Passaro - . (La Repubblica)

La partita. La finale con Coria termina tra i sorrisi, con i due giocatori seduti sulla stessa panchina a chiacchierare prima della premiazione. L’italiano guadagna 35 posizioni nel ranking. Buona la seconda per Federico Coria al Challenger di Milano (La Gazzetta dello Sport)