Coronavirus, il Friuli Venezia Giulia al primo posto in Italia nel rispetto delle limitazioni

Udine Today INTERNO

Il Veneto, una tra le regioni più colpite d'Italia dal virus, si trova al quattordicesimo posto, seguito dal Piemonte.

Il Friuli Venezia Giulia è la prima regione in Italia nel rispetto delle limitazioni anti coronavirus.

Il testo, pubblicato dagli autori Andrea Stroppa, Luca Boschin e Alessandro Prest, fondatori di LG, ha quindi rilevato il rispetto dai cittadini del Friuli Venezia Giulia, oltre ad alcune abitudini non in linea con i decreti ministeriali. (Udine Today)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo Callari, che è coordinatore della Commissione speciale Agenda digitale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, “il Friuli Venezia Giulia è tra le poche Regioni in Italia che, grazie alla propria società Ict in house Insiel spa, sarà in grado di realizzare direttamente gli interventi necessari alla connessione in fibra dei plessi scolastici – spiega-, senza dover ricorrere al supporto di Infratel”. (La Tecnica della Scuola)

Secondo le stime del Ministero, in Friuli Venezia Giulia si tratta di 50 mila 164 lavoratori per cento del totale nazionale. il decreto prevede uno stanziamento complessivo di quasi un miliardo trecento milioni di euro per la cassa integrazione in deroga in tutta italia (TGR – Rai)

Una mascherina protettiva. Le mascherine fornite gratuitamente dalla Regione Friuli Venezia Giulia raggiungeranno i primi 100mila nuclei familiari di tutti i Comuni entro il termine della prossima settimana, ha comunicato la Regione. (TGR – Rai)

Due, invece, i decessi in più rispetto all’ultima comunicazione, che portano a 72 il numero complessivo di morti da Covid-19. Lo ha reso noto il vicegovernatore con delega alla Salute e Protezione civile, Riccardo Riccardi, dalla sede operativa di Palmanova. (Nordest24.it)

Sono 54 le persone che attualmente si trovano in terapia intensiva, mentre i pazienti ricoverati in altri reparti risultano essere 212. Il numero più alto è quello registrato nell'area di Trieste con 42 decessi, seguito da Udine (23), Pordenone (6) e Gorizia (1). (Il Gazzettino)

«Se l’economia si ferma – ha riassunto Zanin al termine dell’incontro - il gettito delle imposte calerà e, di conseguenza, occorre cominciare a ragionare sulla tenuta del nostro bilancio regionale. La Regione per altro – ha aggiunto – non può accendere mutui per sostenere la spesa ordinaria». (Il Gazzettino)