LeasePlan, più colonnine di ricarica grazie al progetto ready2e

La Repubblica ECONOMIA

Il progetto è stato presentato da Alberto Viano, ad di LeasePlan Italia che, assieme al climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, ha fatto un viaggio dimostrativo da Milano a Roma in auto elettrica.

Uno dei più grandi ostacoli alla diffusione delle auto elettriche è la mancanza di una ampia rete di stazione di ricarica.

Dispongono cioè di una tecnologia che permette sì di ricaricare le batterie delle auto elettriche, ma molto lentamente. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un portavoce di Tesla ha detto a Reuters che l’azienda punta a iniziare la produzione delle automobili prima della fine dell’anno, per poi aumentarla il più rapidamente possibile. Durante una visita all’impianto, Musk ha spiegato che raggiungere la produzione in serie presso lo stabilimento di Berlino avrebbe richiesto molto più tempo di quello necessario per costruire la fabbrica. (Benzinga Italia)

Gli investimenti stanziati sono di 10 miliardi di dollari. Il piano è di realizzare un'elettrica nel 2024, tutte da verificare le basi sulle quali poggiare il progetto. (Auto.it)

La preoccupazione del Governo era probabilmente che l’esaurimento degli Eco-incentivi peggiorasse ulteriormente le vendite del mercato automobilistico italiano. La notizia diffusa intorno a metà settembre che gli incentivi per auto elettriche ed ibride fossero ormai esauriti, aveva aperto la strada ad un ventaglio di ipotesi. (Fidelity News)

L’acquisto e la posa di colonnine elettriche dà diritto a una detrazione del 50%, come stabilito da un decreto legislativo del 2013. Tuttavia bisogna fare una distinzione fra colonnine fisse e portatili: solo le prime, infatti, sono coperte dal Bonus. (Immobiliare.it News)

La notizia era nell’aria da tempo, ma è stata ufficializzata poco fa, la prima Xiaomi elettrica. Tempo di lettura: 2 minuti. (Autoappassionati.it)

Bureau Veritas Italia ha deciso di raccogliere il guanto di sfida di questo mercato in forte espansione ponendosi in prima linea per lo sviluppo di un’azione di supporto tecnico per la realizzazione, la manutenzione e il controllo di questi punti di ricarica che sono a ricarica lenta (con potenza installata pari o inferiore a 7 kW), il 77% a ricarica accelerata o veloce in AC (tra 7,5 kW e 43 kW), mentre un 5% è veloce in DC (da 44 kW in su). (BuongiornoAlghero.it)