Israele, Netanyahu visita il Monte Meron dopo la tragedia
“Ci sono state scene strazianti: persone schiacciate a morte,. compresi i bambini”, ha aggiunto il premier che ha detto che. diverse vittime non sono state ancora identificate
Il. premier è stato accolto da proteste sul posto, compreso un lancio. di bottiglie secondo quanto riferisce l’emittente israeliana N12.
“La. tragedia del Monte Meron è una delle più pesanti tragedie che lo. Stato di Israele abbia mai visto”, ha commentato Netanyahu (askanews)
Ne parlano anche altre fonti
L'assenza di vie di fuga e di un piano di sicurezza sono ora al centro di una inchiesta. (PRIMAPRESS) - GALILEA (ISRAELE) - Il governo israeliano proclama una domenica di lutto nazionale per le 45 vittime e gli oltre 150 feriti rimasti coinvolti nel crollo di una tribuna durante il raduno ebraico sul Monte Meron. (PrimaPress)
Una tragedia ancora poco chiara, quella avvenuta in Israele sul Monte Meron durante una cerimonia ortodossa. Il bilancio provvisiorio è pesantissimo: 44 morti e 150 feriti. (ZON.it)
Il Lag Ba'omer è uno degli eventi più affollati in Israele, arrivando a raccogliere anche mezzo milione di persone. Roma, 30 apr - Sono almeno 45 le persone decedute sul monte Meron, in Israele, in un incidente avvenuto intorno alla mezzanotte. (9 colonne)
Il monte Meron è il luogo della tomba del Rabbi Shimon Bar Yochai, riconosciuto come l’autore di uno dei libri fondamentali della Kabbalah: lo Zohar. Venerdì mattina sul monte Meron si è recato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, che ha proclamato per domenica una giornata di lutto nazionale (Famiglia Cristiana)
Ma ciò che in altre civiltà era prassi marginale e residuale, indivenne parte integrante della Legge di Mosè. Ultime Notizie dalla rete : Israele Letta. (Zazoom Blog)
Ben più drammatici, più di cent’anni dopo, sono i numeri di giovedì notte: 45 morti, tra i quali almeno sei minori, e oltre 150 feriti. Il disastro rischia di avere ripercussioni politiche e di complicare ulteriormente il tentativo di Netanyahu di formare il nuovo governo. (Il Manifesto)
