Artificieri dell’Esercito, completato il despolettamento della bomba di Taggia

Riviera24 INTERNO

Una volta distrutte le spolette, l’ordigno verrà trasportato nella Cava Bergamasca di Bevera

Poco prima delle 19, gli artificieri dell’esercito italiano hanno completato il taglio della sezione di naso della bomba, separando quindi anche la seconda spoletta dal corpo principale dell’ordigno bellico rinvenuto nell’alveo del torrente Argentina a fine aprile.

La prossima fase consisterà nella distruzione delle spolette all’interno della camera di espansione, una gabbia di metallo ricoperta di tessuto e riempita con 90 metri cubi di sabbia, capace di attutire l’effetto della bomba in caso di esplosione. (Riviera24)

Se ne è parlato anche su altri media

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e l’assessore all’Agricoltura per la Regione Campania, Nicola Caputo, hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione di ‘BaccalaRe’, la rassegna incentrata su cucina, cultura e tradizione promossa, tra gli altri, dall’imprenditore Vincenzo Varriale (LaPresse)

Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili – CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA, ORDINANZA: Brillamento ordigni bellici. Il sottoscritto Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del Porto di La Maddalena,. (Sardegna Reporter)

Le iscrizioni per il contest Alghero Music Spotlight – Iscrizione (icompany.it) sono aperte fino a fine luglio a tutti gli artisti, anche non sardi; non possono essere presentate delle cover. advertisement. (Sardegna Reporter)

Poi Conoci, la Vaccaro e il nulla. Ci auguriamo che il distretto rurale ridiventi il luogo della progettualità condivisa per partecipare ai bandi del PSR, ai contratti di filiera e di distretto, alle opportunità europee e ministeriali. (Sardegna Reporter)

E' stata eliminata alcuna l'ultima zona rossa intorno alla bomba nel torrente Argentina. In quanto la zona rossa comprendeva tutto l'abitato di Arma di Taggia e di Levà. (SanremoNews.it)

“Monumenti Aperti” – Gli studenti del Liceo Azuni “Ciceroni”. Dopo il successo ottenuto nel guidare i visitatori nel complesso benedettino di San Pietro di Sorres in occasione della “Giornata FAI di Primavera”:. (Sardegna Reporter)