Protesta No Green Pass è un flop, solo in 10 a manifestare: “Lavoratori stanchi e confusi”

Il Riformista INTERNO

La soluzione sarebbe un green pass, un tampone a spese del lavoratore?

“Non ci hanno detto chi e come controllerà i green pass – ha spiegato Marco Sansone, delegato sindacale USB – si tratta di dati privati e non so nemmeno come facciano a sapere chi ha il green pass e chi no

“Siamo davanti la prefettura di Napoli per dire no al green pass”.

Ma a manifestare c’erano poco più di una decina di persone per la protesta organizzata dall’Unione Sindacale di Base contro l’introduzione del green pass quale condizione obbligatoria per recarsi al lavoro. (Il Riformista)

La notizia riportata su altri giornali

Già dalle prime ore del mattino centinaia di manifestanti si sono dati appuntamento al porto di Genova per protestare contro l'obbligatorietà del Green pass che da oggi scatta per tutti i posti di lavoro (Corriere TV)

Venerdì mattina, "dopo ripetute sollecitazioni", i due no green pass si sono presentati in via Fatebenefratelli. E già oggi, primo giorno dell'obbligo di green pass per i lavoratori, circa 500 persone hanno sfilato dalla Statale fino alla sede Rai, sempre per protestare contro la certificazione verde anti covid (MilanoToday.it)

Il corteo dei manifestanti è stato bloccato in via Marconi agli Archi da un cordone delle forze dell'ordine 2' di lettura. Ancona 15/10/2021 - La manifestazione di protesta dei lavoratori portuali contro il green pass obbligatorio, blocco stradale in via Mattei. (Vivere Ancona)

Secondo l'81enne quella di oggi è una manifestazione "artefatta", in qualche modo. Per chiedere anche i vaccini, scuola e salute pubblica uguale per tutti" (il Resto del Carlino)

Presente anche un medico di base in pensione, sospeso per essersi rifiutato di fare il vaccino, come molti altri sanitari “Dovevamo manifestare davanti alla Cgil, ma dopo quello che è successo sabato scorso a Roma, ci hanno detto di no” ha sottolineato una delle organizzatrici. (Cremonaoggi)

Il sindacato, che fa parte dei cosiddetti dissidenti sull’introduzione del Green pass, chiede che i tamponi per chi lavora e non ha il green pass siano a carico del datore di lavoro e non dei dipendenti Di prima mattina sono stati invece una quarantina i dipendenti Atm che hanno partecipato a un presidio organizzato al deposito di San Donato. (Corriere Milano)