Morte di Mahsa, in Iran per protesta strappano il manifesto dell'ayatollah Khamenei

Corriere TV ESTERI

Dilagano le manifestazioni di rabbia dopo la morte della 22enne uccisa per aver indossato male il velo Migliaia di iraniani continuano a protestare nelle principali città del paese, dopo la morte di Mahsa Amini. La 22enne è stata picchiata a morte dalla guardia religiosa per non aver indossato il velo correttamente. In questo video diventato virale sui social, un ragazzo si arrampica su un’impalcatura dove è collocato un manifesto dell’ayatollah Khamenei, e lo strappa. (Corriere TV)

Ne parlano anche altri media

Volevo vedere mia figlia, non mi hanno fatto entrare. Ho chiesto di vedere l'autopsia e non mi è stato permesso. (la Repubblica)

Un appello a tutti i politici italiani affinché prendano posizione contro la repressione in Iran dei manifestanti che da sei giorni consecutivi protestano contro la morte della 22enne di origine curda Mahsa Amini. (Adnkronos)

Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni alla polizia morale iraniana, accusandola di abusi e violenze contro le donne iraniane e ritenendola responsabile della morte della 22enne Mahsa Amini. (Today.it)

Mentre in Iran continua la conta dei morti nelle proteste dopo l'uccisione della 22enne Mahsa Amini, picchiata a morte dalla polizia religiosa, a Roma la comunita' delle studentesse e degli studenti iraniani si e' data appuntamento davanti all'ambasciata della Repubblica Islamica, su via Nomentana, per manifestare la propria solidarieta' nei confronti dei manifestanti di Teheran. (Tiscali Notizie)

Intanto gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni alla polizia morale iraniana dopo la morte della 22enne, deceduta mentre era proprio sotto la custodia dalla polizia morale per non aver indossato correttamente lo hijab. (RSI.ch Informazione)

Per la televisione di Stato iraniana al momento sono 26 i morti, ma la ong Iran Human Rights (IHR), con sede a Oslo, ha riferito di almeno 31 civili uccisi (LaPresse)