La vera emergenza? Le famiglie che rinunciano alla sanità

Nicola Porro SALUTE

Le rinunce all’assistenza sanitaria sono, altresì, correlate al fattore economico che lo studio di Cerved indica come causa ostativa per sottoporsi alle cure.

Molti hanno posticipato le cure terapeutiche per il timore del contagio connesso all’accesso alle prestazioni ospedaliere.

Dimensioni testo Piccolo. Normale. Grande. Nel 2021 oltre la metà delle famiglie italiane ha rinunciato a prestazioni sanitarie. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo il rapporto le cause sono dovute nello specifico a problemi economici, impossibilità di fruire di visite e di prestazioni e inadeguatezza dell’offerta” Un ruolo che significa quantità e qualità delle prestazioni garantite ai cittadini e, prima ancora, concretezza degli investimenti destinati a migliorare l'accesso alle cure”. (Il Giornale d'Italia)

Secondo il rapporto le cause sono dovute nello specifico a problemi economici, impossibilità di fruire di visite e di prestazioni e inadeguatezza dell'offerta". Un ruolo che significa quantità e qualità delle prestazioni garantite ai cittadini e, prima ancora, concretezza degli investimenti destinati a migliorare l'accesso alle cure". (Lo Speciale)

Solo così la sanità italiana può ritrovare un ruolo centrale nella società. “La riorganizzazione del SSN e il suo forte sostegno finanziario sono due priorità assolute per il nostro Paese. (Tp24)

Lo evidenzia in una nota Barbara Cittadini, presidente dell'Aiop (Associazione italiana ospedalità privata), che per scongiurare la rinuncia alle cure indica come "priorità assolute" per il Paese "la riorganizzazione del Servizio sanitario nazionale e il suo forte sostegno finanziario. (SassariNotizie.com)

Si tratta dei sostegni che già esistevano - come le borse di studio, i contributi per le rette degli asili nido, gli assegni per la maternità, i bonus bebè, i sostegni per contrastare la povertà come il reddito di cittadinanza - ai quali si sono aggiunte le misure per l’emergenza Covid (come i ristori e gli indennizzi per i lavoratori autonomi e di alcune categoria professionali, i bonus baby sitting e il congedo parentale straordinario) (Sky Tg24 )

Il bilancio di welfare. Anche quest’anno, Cerved ha pubblicato il bilancio di welfare delle famiglie italiane 2022. Si tratta di pensioni di vecchiaia e anzianità, pensioni sociali, per i superstiti, le pensioni di guerra e infine quelle di invalidità e indennitarie (InvestireOggi.it)