Vaticano, Becciu in tribunale: "Umiliato durante l'interrogatorio d'accusa"

YouTG.net ESTERI

Per questo Becciu ha comunicato che si limiterà a rispondere "esclusivamente, per quanto riguarda l'accusa relativa alla Spes (braccio operativo della Caritas di Ozieri), alle domande afferenti i due pagamenti effettuati nel 2015 e nel 2018: 125mila euro in tutto

"Ho sofferto per l'umiliazione patita ieri in certe fasi dell'interrogatorio".

Sono stato platealmente apostrofato di far finta di non intendere o non ricordare si è addirittura dubitato sulla mia rettitudine nel gestore offerte ricevute dai fedeli, si è cercato di carpire la mia buona fede presentandomi documenti non firmati o di dubbia attribuibilità con premesse nocive per il mio sforzo mnemonico, esulando così dai fatti su cui sono chiamato a difendermi". (YouTG.net)

Su altri media

Dichiarazione spontanea di Becciu. Becciu ha proseguito quindi nel suo interrogatorio, iniziato alle 10.50 e concluso intorno alle 17.35. Becciu ancora una volta ha risposto che di questi “dettagli tecnici” se ne occupavano Perlasca e i collaboratori dell’Ufficio Amministrativo (Vatican News - Italiano)

Da quel momento in poi, il Cardinale Becciu si è sempre avvalso della facoltà di non rispondere quando gli sono state fatte domande sulla CEI. E il presidente del Tribunale Giuseppe Pignatone lo invita subito a lasciare l’aula, cosa che monsignor Perlasca fa piuttosto di malavoglia. (ACI Stampa)

La spy story. In pratica Cecilia Marogna afferma di essersi fatta da tramite con l'allora sostituto alla Segreteria di Stato, Angelo Becciu per perorare la causa presso il Papa «e avere una sua opinione in merito». (ilmessaggero.it)

Parlando della decisione di investire sul Palazzo di Londra, il Cardinale Becciu ha sottolineato di avere sempre seguito le indicazioni dell’ufficio. Quindicesima udienza del Processo nel Tribunale vaticano sulla gestione dei fondi della Segreteria di Stato, interamente occupata dall’interrogatorio al Cardinale Angelo Becciu, in continuazione dell’udienza del 5 maggio scorso. (STILUM CURIAE)

Fornito da Avvenire. Si è concluso nella sedicesima udienza, quella di oggi 19 maggio, l'interrogatorio del cardinale Angelo Becciu al processo vaticano originato dalla compravendita di un immobile londinese. (Notizie - MSN Italia)

Sbugiardato dunque il revisore generale Libero Milone, altro accusatore di Becciu, esautorato direttamente dal Papa per aver svolto attività investigative non autorizzate. Anche se il Papa lo ha liberato dal segreto vaticano Becciu non ha voluto dire altro «a tutela del Santo Padre, della Santa Sede e di molte missionarie in posti pericolosi nel mondo» (ilGiornale.it)