Scoperti quattro lavoratori in nero, uno percepiva anche il Reddito di cittadinanza

La Stampa INTERNO

I serrati controlli effettuati dai carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno portato all'individuazione in alcuni pubblici esercizi di quattro lavoratori «in nero».

Alle denunce si sono aggiunte sanzioni per un totale di 7.550 euro

In un caso uno di questi percepiva inoltre il reddito di cittadinanza ed è stato quindi denunciato, come anche un comerciante, che per evitare possibili multe aveva prodotto delle false buste paga. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Il Reddito di Cittadinanza, scandisce la Cgia, "non è efficace per combattere la disoccupazione". Intendiamoci, osserva l'associazione, " in un Paese civile e avanzato chi si trova in uno stato di povertà ed esclusione sociale va aiutato, anche attraverso l’erogazione di un reddito di cittadinanza (Adnkronos)

E’ stato ampliato il servizio di pulizia del cimitero, con la possibilità per la ditta incaricata di poter intervenire anche sulle tombe e non solo sui viali, come accadeva fino al qualche mese fa. La differenza è sostanziale, perchè proprio l’area intorno ai loculi ed alle tombe interrate erano quelle dove la vegetazione creava una evidente degrado all’interno del luogo sacro. (24live.it)

Si cambi anche la denominazione, ma le persone bisognose, spesso nostre vicine di casa, vanno aiutate verso un futuro migliore Quando si parla di Reddito di cittadinanza occorre ricordare che Sicilia e Campania sono le regioni europee con il tasso di rischio di povertà più in alto in Ue. (RagusaOggi)

La nota. “Un costo – commenta l’ufficio studi – che appare eccessivo per un numero così limitato di persone entrate nel mercato del lavoro”. (Livesicilia.it)

editato in: da. Il Governo è intenzionato a rinnovare il Reddito di Cittadinanza, con qualche accorgimento, ritenendolo una misura efficace a contrastare la povertà e la disoccupazione. A fronte di una spesa cospicua però la possibilità di trovare un lavoro stabile a tempo indeterminato) è bassissima. (QuiFinanza)

Un quinto denunciato ha chiesto e ottenuto il reddito di cittadinanza senza dichiarare di essere stato condannato in via definitiva I carabinieri di Enna hanno denunciato 15 persone che dal gennaio 2020 hanno ricevuto il diritto di cittadinanza sulla base di false dichiarazioni: sono 5 cittadini italiani, tutti dell’Ennese, e 10 donne straniere, ospiti di un centro di accoglienza per migranti, che avevano attestato di essere residenti in Italia da almeno 10 anni. (Giornale di Sicilia)