Cominciamo bene: nuovo sottosegretario Istruzione cita Dante ma è Topolino

a Peccato che la citazione, postata sul suo profilo Facebook per celebrare l’evento, nelle sue idee era di Dante Alighieri.

Roma - “Chi si ferma è perduto, mille anni ogni minuto”.

In realtà la frase era stata pronunciata sì da Dante, ma da uno a fumetti apparso su un albo di Topolino risalente a più di settant’anni fa, che non avrebbe ricordato neanche Walt Disney.

Non ha perso tempo a far sfoggio della sua cultura il neo sottosegretario leghista all’Istruzione Rossano Sasso, nominato solo ieri, 24 febbraio, al suo nuovo prestigioso ruolo dentro l’esecutivo Draghi. (RagusaNews)

Se ne è parlato anche su altre testate

La citazione, riportata sul profilo del sottosegretario leghista all’Istruzione Rossano Sasso, doveva nelle sue idee appartenere a Dante Alighieri. Insieme a lui: Lucia Borgonzoni ai Beni Culturali; Gian Marco Centinaio alle Politiche Agricole; Claudio Durigon al Mef; Vannia Gava sottosegretario alla Transazione ecologica; Nicola Molteni all’Interno; Alessandro Morelli viceministro alle Infrastrutture e Trasporti; Tiziana Nisini al Lavoro e Politiche Sociali; Stefania Pucciarelli alla Difesa (L'HuffPost)

C’è solo un problema: quella frase non è mai stata scritta in alcun testo di Dante, ma è in realtà attribuibile a… Topolino! Ina delle pagine in questione, su una stele di pietra presente in una delle battute, si può proprio leggere la frase “Chi si ferma è perduto, mille anni ogni minuto“ (Stretto web)

Nei prossimi mesi comunque vedremo quale sarà il contributo di Rossano Sasso al Ministero dell’Istruzione. Rossano Sasso, così come il nuovo Ministro Bianchi, ha commesso un errore che è diventato virale sul web. (Money.it)

Ringrazio il mio segretario Matteo Salvini, per aver creduto in me. Nominata dal Consiglio dei ministri un'altra sottosegretaria all'istruzione, Barbara Floridia (Movimento 5 stelle) (AltamuraLife)

Inutile dirlo, il post da ieri ha scatenato le ironie del web tanto che Rossano Sasso è stato costretto a cancellarlo questa mattina Rossano Sasso, deputato barese della Lega, è stato nominato ieri sottosegretario all’Istruzione. (BlogLive.it)

Questa frase Sasso l’ha citata attribuendola a Dante mentre era di Topolino che la diceva in una vignetta. La frase, in origine, è stata pronunciata dal Dante-Topolino che faceva parte de “L’Inferno di Topolino” (Baritalia News)