Via al forum di Davos, gli economisti vedono la recessione globale nel 2023 ma l'inflazione è vicina al picco

la Repubblica ESTERI

Si aprono i lavori del World Economic Forum a Davos. L'appuntamento nella cittadina elvetica inizia co il tradizionale outlook dei capoeconomisti, che quest'anno vedono come probabile lo scenario di una recessione globale nel 2023 con le pressioni inflazionistiche, in particolare su energia e alimentari, potrebbero essere vicine al picco. Secondo il rapporto, la maggior parte dei capoeconomisti del wef prevede una recessione globale nel 2023 che continuerà a risentire delle tensioni geopolitiche in atto. (la Repubblica)

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In Svizzera fervono da tempo i preparativi e non mancano neanche alcuni malumori, come riporta il Blick in vari articoli. Dal 16 al 20 gennaio, a Davos, si svolgerà il meeting annuale del World Economic Forum (Wef), arrivato quest’anno alla 53esima edizione. (Nicola Porro)

Sono i dati del rapporto «La disuguaglianza non conosce crisi» pubblicato da Oxfam in occasione dell’apertura dei lavori del 53esimo World Economic Forum di Davos in Svizzera che proseguirà fino al 20 gennaio Scenari della policrisi . (Il Manifesto)

I primi 10 interventi più onerosi assorbono il 40% del valore totale di oltre 200 miliardi di euro Nel complesso, le priorità infrastrutturali di livello 1 sono 247. (Frosinone News)

Guida alla kermesse svizzera cominciata ieri e giunta alla sua edizione numero 53. Oltre diecimila i partecipanti, oltre cento i Paesi presenti (Policy Maker)

Il riassunto di ieri Ieri sono intervenuti molti tra i leader politici più influenti di tutto il mondo, tra cui Alain Berset, Olena Zelenska, Ursula von der Leyen, Liu He, Sanna Marin e Pedro Sánchez. Sono stati poi annunciati gli innovatori sociali dell'anno della Schwab Foundation for Social Entrepreneurship. (MoneyMag.ch)

Ci sono due modi di raccontare il vertice del World Economic Forum (Wef), che si tiene ogni anno a Davos, sulle alpi svizzere. (Italia Oggi)