Tangenti, indagati 10 dipendenti della Leonardo e due società di Google

La Repubblica INTERNO

L’inchiesta, che riguarda in totale quattordici persone fisiche, tra cui 10 dipendenti della Leonardo che sono indagati, e tre giuridiche, ha portato a galla un sistema di pagamenti da parte di una società fornitrice, Transpart, al gruppo di dipendenti, che sarebbero serviti per favorire l’ottenimento delle commesse.

Parte di questi soldi – circa 400mila quello tracciato – sarebbe rientrata in Italia tramite piattaforma Google pay. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Le indagini coinvolgono 10 funzionari della società Leonardo, ma anche società controllate da Google quali Google Ireland e Google Payments. Le indagini si concentrano ora su quattro manager Transpart, i quali avrebbero elargito regali di vario tipo a funzionari Leonardo. (Punto Informatico)

Il gigante del Web avrebbe ostacolato le attività investigativeMazzette digitali per i manager di Leonardo per un ammontare di circa 400.000 euro sarebbero transitate tutte su Google Payment, il portafoglio virtuale del colosso del we... (La Verità)

L’inchiesta della procura di Milano sulle forniture di Leonardo (parte lesa nell’inchiesta) ha portato ieri i militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Milano nelle sedi di Roma e Pomigliano d’Arco, a Napoli, del gruppo controllato dal Mef. (La Repubblica)

Secondo le accuse, a partire dal 2017, per pagare le mazzette i vertici di Trans-Part avrebbero utilizzato Google Payments: la piattaforma, infatti, consentirebbe di effettuare bonifici in Italia senza indicare il nome del mittente. (La Stampa)

Il ruolo di quattro degli indagati, dipendenti e manager del fornitore, secondo quando ricostruito dalla Procura sarebbe stato quello di riuscire a ottenere commesse grazie alle informazioni riservate ottenute dai dipendenti di Leonardo coinvolti, nessuno dei quali – stando a quanto riferisce l’azienda – ricopre incarichi dirigenziali. (CorCom)

A metà gennaio, quindi, non c’è ancora una data ufficiale a partire dalla quale potremo usare Apple Pay e Google Pay per pagare e ottenere il Cashback di Stato. Cashback, Google Pay e Apple Pay: gennaio sta finendo. (Libero Tecnologia)