'Vai': le otto età di una maori protagonista del suo tempo

Da notare come in ciascuna delle nazioni del Pacifico la parola vai significhi “acqua”.

Cannes 2021: si spengono i riflettori sulla kermesse ma il cinema riparte!

Cinéma des Antipodes mira a far conoscere la produzione cinematografica e audiovisiva australiana e neozelandese e, più in generale, la “Cultura degli antipodi”.

Vai: Otto registe per una donna maori. Del tutto diverso Vai, che racconta il viaggio di emancipazione culturale di una donna nel corso della sua vita. (Taxidrivers.it)

La notizia riportata su altri giornali

Palma d’oro a “Titane”, un film horror-fantasy della regista francese Julia Ducournau, interpretato dagli attori Vincent Lindon e Agathe Rousselle. Unico riconoscimento all’Italia è stato il “Label Europa Cinemas Cannes” della sezione “Quinzaine des Realisateurs” per Jonas Carpignano per il film “A Chiara” (Dailycases)

Continuate a leggere per scoprire il resto dei momenti frizzanti di Cannes preferiti da Vogue Il red carpet in formato live è tornato con il Festival di Cannes di questo strano luglio, e ha dato al mondo due settimane di glamour e lusso. (Vogue.it)

La presentatrice in realtà aveva chiesto al cineasta di annunciare il vincitore della prima categoria in scaletta. Julia Ducournau è la seconda donna a vincere il prestigioso premio nei 74 anni di storia del festival (Yahoo Finanza)

Vincitore della Palma d’Oro è stato “Titane” di Julia Ducournau, mentre il Grand Prix è stato assegnato (ex aequo) a “Ghahreman” di Ashgar Farhadi e a “Hitty n°6” di Juho Kuosmanen. Un’edizione da più parti definita eccezionale, la 74° del Festival di Cannes. (Arteventi News)

La miglior regia di questa edizione del Festival di Cannes, è stata assegnata per quanto riguarda gli altri premi, a Leos Carax per il film Annette Puntuale ed immancabile la presenza delle più celebri bellezze del jet-set: all’apertura del Festival la modella americana Bella Hadid ha incantato tutti sul red carpet. (CORRIERE DEL GIORNO)

"Cose che succedono." ripete come un mantra impossibile e rassegnato il giovane protagonista di questo dramma sociale e rurale, Carlos (interpretato da Cristian Borges) di fronte alle varie tragedie e contrattempi che affliggono la sua vita. (News - Cineuropa)