La storia infinita: «Buffon e Chiellini, portatori del DNA bianconero»
Campioni la cui storia parla da sola, e il cui legame con la maglia che indossano è indissolubile - si legge nel comunicato ufficiale del club bianconero - Esempi in campo e in spogliatoio, leader, trascinatori, portatori del DNA bianconero, che vestono come una seconda pelle.
Per Buffon la prossima sarà la 19esima stagione in bianconero.
Giorgio Chiellini.
Per il difensore Giorgio Chiellini, attuale capitano, sarà la 16esima. (Ticinonline)
Se ne è parlato anche su altri media
Il 2021 è che fa effetto, perché a questa scadenza saranno trascorsi 20 anni tondi dal suo arrivo in bianconero». Così saràCosì scrivevamo proprio noi, poco meno di un anno fa, quando annunciavamo il ritorno alla Juventus di Gianluigi Buffon dopo un anno in Francia. (Juventus News 24)
Giorgio Chiellini resterà alla Juventus per un altro anno: il capitano bianconero ha rinnovato il suo contratto fino al 2021. Giorgio Chiellini resterà alla Juventus per un altro anno, fino al 2021. E a confermarlo, casomai ce ne sia bisogno, c’è l’ufficialità, da oggi, del loro rinnovo contrattuale, per un altro anno: 2021». (Juventus News 24)
Giorgio Chiellini e Gigi Buffon hanno infatti prolungato fino al 2021 il contratto che li lega alla Juventus, in scadenza al termine della stagione. Per Buffon, invece, sarà il ventunesimo anno alla Juventus, interrotto solo dall'anno passato a Parigi con la maglia del PSG. (la Repubblica)
Il portiere e il difensore sono due simboli, oltre che due pilastri bianconeri fondamentali in campo e nello spogliatoio, e saranno juventini almeno fino al 30 giugno 2021. Gigi Buffon e Giorgio Chiellini giocheranno nella Juventus per un altro anno ancora, nel segno della continuità e della tradizione. (La Stampa)
Campioni la cui storia parla da sola, e il cui legame con la maglia che indossano è indissolubile. Giorgio Chiellini. (Tutto Napoli)
Ne ha fatta di strada in questi 25 anni, collezionando gioie e dolori di ogni tipo, però questo non sarà l’ultimo atto di Super Gigi. L’unica pecca è l’assenza dei tifosi, che sicuramente gli avrebbero tributato una standing ovation per questo primato. (La Stampa)
