Covid, nuovo boom di contagi: 110 positivi, scoppia cluster ad Agnone. Oggi 3 decessi e 8 ricoveri - quotidianomolise.com

Il Quotidiano del Molse INTERNO

E’ scoppiato un nuovo cluster ad Agnone con 23 positivi in un giorno

Continua la pressione sugli ospedali regionali, anche oggi si registrano 8 nuovi ricoverati (3 in malattie infettive del Cardarelli, 1 in terapia intensiva del Cardarelli, 2 al Gemelli e 2 presso l’area grigia del Pronto Soccorso di Termoli).

In terapia intensiva si trovano 14 pazienti, sempre oltre il limite massimo di 12 (in emergenza si utilizza il blocco operatorio). (Il Quotidiano del Molse)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Probabile che nelle prossime ore il governatore della Regione Donato Toma dichiari la ‘zona rossa’ come tra l’altro invocato dal consigliere regionale del M5S Andrea Greco nelle scorse ore Con gli ultimi 29 casi il numero dei contagiati, ad Agnone sale a 78. (L'Eco dell'Alto Molise e Alto Vastese)

"Ho parlato telefonicamente con il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini” ha sottolineato su facebook la Fanelli “e mi ha assicurato che invierà l'Esercito per attivare nuovi posti di terapia intensiva" e che "sono pronti a fare la loro parte. (Sky Tg24 )

Il bollettino covid del 25 febbraio. Ancora tre decessi legati al Covid. Si tratta di una donna di 93 anni di Campobasso che era ricoverata in Malattie Infettive al Cardarelli, così come un uomo di 72 anni di Casacalenda. (TGR – Rai)

Inoltre, in virtù dell’ultimo ‘cluster’ verificatosi ad Agnone e, al fine di contenere il contagio, esorto l’Asrem e gli organi competenti ad attivare le procedure necessarie per uno screening di massa da effettuare su tutto il territorio altomolisano. (Molise Network)

I posti letto occupati in area medica, nel periodo di riferimento, sono il 48% mentre quelli in Terapia Intensiva il 38% Un paziente è passato dalla Terapia Intensiva del Cardarelli (dove i posti occupati sono 14) a quella dell’Istituto di cura di Pozzilli. (Primonumero)

La Vecchia: «Ospedali saturi, pochi tamponi e stentata campagna vaccinale». «Altro che “zona arancione”, si passi alla “zona rossa”», per Ernesto La Vecchia, segretario regionale della Federazione Italiana Sindacale Medici Uniti-Fismu, in Molise «si è in piena emergenza sanitaria, il Covid19 è fuori controllo, pochi tamponi e stentata la campagna vaccinale, anche per lo scarso coinvolgimento dei medici di famiglia: manca ancora un accordo regionale e il dialogo è discontinuo con i sindacati”. (Il Quotidiano del Molse)