Criptovalute, via libera della Sec a Coinbase: debutto miliardario al Nasdaq il 14 aprile

la Repubblica ECONOMIA

Un successo della quotazione di Coinbase, osserva la Reuters, "segnerebbe un importante riconoscimento per un settore che ha lottato a lungo per conquistarsi la fiducia di investitori tradizionali,regolatori e dei comuni cittadini"

emaforo verde della Sec alla quotazione a Wall Street di Coinbase, una delle priciipali piattaforme per l'acquisto e la vendita di criptovalute.

La principale criptovaluta in poco più di un anno è passata da 5000 dollari ai quasi 60 mila attuali, con una accelerazione superiore al 1000%. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

A rendere l’interesse nella valute digitali sempre più vivo c’è anche tutta la questione legata alle varie banche centrali Più la volatilità sempre rallentare è maggiori soggetti potrebbero volere uno spazio criptografico al loro interno. (We Wealth)

Fonte: Tradingview. BTC "minaccia un breakout". Bitcoin si è ripreso dal flash crash avvenuto qualche giorno fa, e nella giornata di venerdì ha raggiunto i 60.000$. A prescindere dall’impatto della IPO di Coinbase sul mercato, secondo l'analista è improbabile che Bitcoin torni sotto i 46. (Cointelegraph Italia)

Risultati annunciati in precedenza di Coinbase. Dati consolidati del conto economico. Fonte: uno screenshot, Instagram/Coinbase. Il 6 aprile, la società terrà una teleconferenza per discutere i risultati stimati per il primo trimestre 2021 e fornirà le previsioni finanziarie per il 2021. (Cryptonews Italy)

isdomTree ha adottato un modello multi-depositario per il proprio ETP su bitcoin con copertura fisica a seguito della nomina di Coinbase Custody in qualità di seconda depositaria. Adottare un modello multi-depositario evidenzia il nostro focus sulle innovazioni di cui beneficiano gli investitori (AziendaBanca)

La piattaforma è stata fondata nel 2012 a San Francisco ed ha un giro d'affari di 1,14 miliardi di dollari 2 Aprile 2021. (Lettura 1 minuto). . . . (Teleborsa) - Prima volta per una piattaforma della moneta virtuale. (ilmessaggero.it)

Ma all’inizio bitcoin era cosa da nerd e dunque questa scarsità non era un problema, in quanto ad essi era interessata una nicchia ristretta di visionari convinti di poter cambiare il mondo. Nel luglio 2010 tuttavia fu fondato il primo exchange, in Giappone, noto come MtGox, che avrebbe controllato il 70% di tutte le transazioni in bitcoin nel mondo, fino al 2014, anno della sua bancarotta (di cui diremo più avanti) (We Wealth)