Francesca Fioretti, l amore per Davide Astori in un libro: «Per non dimenticare. Per vivere ancora»
«Questo libro sarà tante cose, forse non riuscirà a esserne fino in fondo solo una.
Francesca Fioretti ha attraversato il dolore e ricostruito un nuovo senso di sé: il 4 marzo 2018 il compagno Davide Astori, calciatore della Fiorentina, è morto nel sonno, all’improvviso, durante un ritiro a Udine.
Quando la vita esplode in un istante, cancella ogni cosa e non lascia possibilità di scelta.
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Spero vivamente che questa sentenza possa servire in futuro a salvare anche una sola vita umana”. Poi nel 2018 l’impensabile: la mattina del 4 marzo Davide viene trovato senza vita e il mondo di Francesca cambia all’improvviso. (DiLei)
Legato al progetto del grande murales che sarà realizzato all’Isolotto, e che parlerà del capitano viola e del suo rapporto con la città, la squadra e i tifosi. I fondi raccolti serviranno per la realizzazione dell’opera di Giulio Rosk, già autore del murale dedicato a Falcone e Borsellino a Palermo realizzato insieme al collega Loste, e il murale di Paolo Villaggio a Genova (Fiorentina.it)
Non è solo perché le cose da dire non sono riducibili a un libro, né lo saranno mai, ma perché il modo – il verso – mi appariva sempre qualcosa di irraggiungibile. Questo libro sarà tante cose, forse non riuscirà a esserne fino in fondo solo una. (Firenze Viola)
Una condanna come monito a una maggiore attenzione in quella che è la lettura dei vari esami dei calciatori. Il pubblico ministero Antonino Nastasi aveva chiesto una condanna di un anno e sei mesi per il professor Galanti, unico imputato. (Fiorentina.it)
“Ho pensato spesso di scrivere la mia storia, la nostra storia. Tutte le volte che ci ho pensato, ho pensato che non avrei saputo da dove iniziare, come andare avanti, come finire”. (Il Fatto Quotidiano)
Lo ha annunciato su Francesca Fioretti il giorno dopo la sentenza sulla morte di Davide Astori. Il titolo è "Io sono più amore" e parlerà della storia d'amore di una famiglia stravolta da quel maledetto 4 marzo 2018. (Viola News)
