Estorsioni e “spedizioni punitive” contro commercianti: la Dia di Trieste esegue arresti in Veneto e Fvg

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Gli arrestati devono rispondere, a vario titolo, di diversi episodi di estorsione aggravata dal metodo mafioso, per avere costretto – con reiterate condotte intimidatorie – numerosi commercianti ambulanti friulani e veneti a non esercitare la propria attività imprenditoriale ed al fine di impedire il regolare svolgimento, a Bibione, della nota manifestazione fieristica estiva denominata “I Giovedì del Lido del Sole”. (TriestePrima)

Su altri media

Particolarmente significativi alcuni episodi in cui sono state organizzate spedizioni punitive con armi nei confronti di chi non sottostava alla egemonia imposta dal capo del gruppo criminale anche in altre manifestazioni fieristiche del litorale friulano – veneto (Alqamah)

I rappresentanti della Fiva Confcommercio del Friuli-Venezia Giulia e di Udine fanno sapere di non avere ricevuto in passato segnalazioni di minacce o taglieggiamenti da parte degli associati e sottolineano come la categoria del nostro territorio sia sana Blitz contro una banda di estorsori che taglieggiava venditori ambulanti. (TGR – Rai)

Lo scopo era quello di riuscire ad ottenere un diretto controllo delle predette attività economiche e condizionare così il libero mercato e lo sviluppo economico e sociale della rinomata località turistica. (Oggi Treviso)

In generale leggendo le cronache si pensa a grossi gruppi imprenditoriali che devono venire a patti o a importanti funzionari pubblici. Video di Andrea Lasorte. (Il Piccolo)

Il filone reso noto riguarda in particolare il mercato di Bibione “I giovedì del lido del sole” dove il capo clan, un napoletano di 60 anni da anni residente a Latisana, aveva impedito e imposto solo operatori suoi amici. (Telefriuli)

Particolarmente significativi, sottolineano gli investigatori, alcuni episodi in cui sono state organizzate spedizioni punitive con armi nei confronti di chi non sottostava alla egemonia imposta dal capo del gruppo criminale anche in altre manifestazioni fieristiche del litorale friulano – veneto Estorsioni e minacce con metodo mafioso nei confronti di commercianti e venditori ambulanti, per ottenere il controllo di mercati e fiere in Veneto e Friuli Venezia Giulia. (Il Gazzettino)