Sars-Cov-2, come va la sperimentazione della terapia al plasma

Startmag Web magazine SALUTE

“Siamo Soddisfatti”, ha detto a Start Magazine il professor Cesare Perotti, direttore del Protocollo San Matteo, precisando che: “è presto per dire che abbiamo la soluzione.

“Ci vuole comunque organizzazione, tecnologia e tanta voglia di lavorare”, solo così “la terapia al plasma può essere effettuata”, ha aggiunto il direttore del Protocollo.

DOVE SI SPERIMENTA. In prima linea, nella sperimentazione avviata agli inizi di aprile, c’è il Policlinico San Matteo di Pavia (Startmag Web magazine)

Ne parlano anche altri giornali

Sono diversi i trial in corso a livello internazionale sulla potenzialità di questo approccio - usato anche contro Ebola - per aiutare i pazienti con Covid-19. Il 50% dei donatori selezionati "in realtà è composto da donatori abituali di sangue, che si sono ammalati di Covid-19 e sono guariti", aggiunge lo specialista. (Adnkronos)

Continua a dare esiti positivi la cura con il plasma delle persone guarite dal Covid-19. Risalgono a pochi giorni fa le notizie di Pamela, la donna incinta risultata positiva al coronavirus e guarita a Mantova proprio grazie alla terapia con plasma iperimmune, e di altri 20 pazienti che sono riusciti a superare la malattia attraverso la trasfusione di plasma da persone guarite. (greenMe.it)

Se non dovesse rivelarsi tale, il plasma sarà utilizzato per altri scopi. Parte anche a Crema la sperimentazione di cura sui pazienti affetti da Coronavirus attraverso la trasfusione di plasma iperimmune. (CremaOggi.it)

I componimenti dei primi tre classificati saranno inoltre pubblicati sulle pagine social di ASST, About srl e Avis provinciale Mantova. Una poesia può infondere speranza, fare ripartire il quotidiano. (La Voce di Mantova)

«E’ un risultato notevole e incoraggiante» commenta il dottor Gennaro Mascaro direttore del servizio di Immunoematologia e medicina trasfusionale del Maggiore, «un avvio positivo». I risultati ottenuti con la prima trasfusione confermano la validità del protocollo». (La Voce di Novara)

Va sottolineato che dopo la raccolta il plasma viene da noi trattato ulteriormente (inattivazione) in modo da annullare l'eventuale presenza di altri virus. (La Repubblica)