Covid: Gimbe, in Sicilia 52,1% più casi su settimana scorsa PALERMO

RagusaNews ECONOMIA

Sotto soglia di saturazione i posti letti in area medica e terapia intensiva occupati da pazienti COVID19.

La percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 5,4% (Media Italia 6%); la percentuale di over80 che ha completato il ciclo vaccinale è parti al 32,2% (Media Italia 36,8%); la percentuale di popolazione 7079 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 1,8% (Media Italia 2,2%). (RagusaNews)

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E’ ulteriormente peggiorato, nella settimana che va dal 31 marzo al 6 aprile, l’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti” che si è fermato a 607. I posti di terapia intensiva, riservati ai pazienti più gravi e con maggiori difficoltà sono occupati al 24%, ancora al di sotto della soglia di saturazione. (Calabria 7)

Al 7 aprile (aggiornamento ore 15.58) hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose 3.593.223 milioni di persone (6% della popolazione), con notevoli differenze regionali: dal 7,7% del Piemonte al 4,7% di Campania e Sardegna. (Vita)

In 10 Regioni, infine, l’aumento dei casi attualmente positivi attesta inequivocabilmente che il calo dei nuovi casi è ancora esiguo.“La lentezza con cui scendono i nuovi casi – afferma, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari della Fondazione GIMBE – insieme alla limitata copertura vaccinale dei soggetti più fragili non permettono di ridurre la pressione sugli ospedali, dove la situazione rimane critica». (Quotidiano Sanità)

Oltre la soglia di saturazione, nello stesso periodo di tempo, i posti letto in area medica occupati al 47% della capacità, da pazienti affetti da Covid-19. E’ ulteriormente peggiorato, nella settimana che va dal 31 marzo al 6 aprile, l’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti” che si è fermato a 607. (Cosenza Channel)

Così il presidente della Fondazione GIMBE, Nino Cartabellotta, commentando il monitoraggio della settimana dal 31 marzo al 6 aprile. Oggi siamo in piena terza ondata, con una situazione ospedaliera molto critica in oltre metà delle Regioni e, al di là dell’aneddotica e di studi preliminari, non esistono terapie domiciliari di documentata efficacia utilizzabili su larga scala per ridurre le ospedalizzazioni». (CronacaSocial)

Migliorano i dati dei contagi Covid in Veneto, come anticipato anche dal governatore Zaia nel consueto punto stampa. Migliora nello stesso periodo anche il Friuli Venezia Giulia, che secondo i dati Gimbe avrebbe ormai numeri da zona arancione. (veronaoggi.it)