Oltre 19.000 le vittime del terremoto tra Turchia e Siria

IL MONDO - RIVISTA ITALIANA ILLUSTRATA DI POLITICA, ECONOMIA, CULTURA E SOCIETA' ESTERI

Trovato vivo bambino dopo 80 ore sotto le macerie. Nella Siria dei ribelli arriva il primo convoglio di aiuti. Onu: “aiuti non siano politicizzati” Il bilancio ufficiale dei morti nel terremoto che il 6 febbraio ha colpito la Turchia e la Siria ha raggiunto quota 21mila, secondo gli ultimi aggiornamenti. Funzionari e medici hanno annunciato che17.674 persone sono morte in Turchia e 3.377 in Siria, portando il totale delle vittime confermate a 21.051. (IL MONDO - RIVISTA ITALIANA ILLUSTRATA DI POLITICA, ECONOMIA, CULTURA E SOCIETA')

Su altri giornali

Sei vigili del fuoco spagnoli hanno descritto una situazione di totale devastazione nella città di Adiyaman, in Turchia, dove interi palazzi sarebbero stati abbattuti con le persone ancora al'interno. (Fanpage.it)

I soccorritori stavano lavorando intorno all'edificio crollato quando hanno sentito un suono, forse una voce, e hanno scavato in quella direzione. Lo riportano i media turchi. (La Sicilia)

Il caso del tentato rapimento Ci sarebbe stato un tentativo di rapimento per Aya, la neonata sfuggita alla devastazione del terremoto in Turchia e Siria. Aya in arabo significa "miracolo": la neonata era stata infatti trovata viva sotto le macerie nel nordovest della Siria ancora attaccata al cordone ombelicale. (Today.it)

Dieci giorni schiacciati sotto i resti di un palazzo sbriciolato, poi il miracolo. Una madre e i suoi due bambini sono stati estratti vivi dopo essere rimasti sepolti per 228 ore sotto le macerie di uno degli edifici che e' crollato a causa del terremoto ad Antiochia, una delle citta' del sud est della Turchia piu' colpite dal sisma. (Tiscali Notizie)

Come accaduto poche ore fa al povero Proteo, il cane soccorritore messicano che è stramazzato dalla fatica. A dare la drammatica notizia, oltre al suo compagno umano Private Villeda, il Segretariato per la Difesa Nazionale messicano (Sedena) che, con uno struggente comunicato affidato ai social, ha voluto ricordare il sacrificio di quello che è già stato definito un eroe. (ilmessaggero.it)

La donna viene trasportata in barella da sei persone che camminano in punta di piedi tra i detriti dei palazzi sventrati, poi i soccorritori si abbracciano e riprendono le ricerche. Dieci giorni schiacciati sotto i resti di un palazzo sbriciolato, poi il miracolo . (Gazzetta del Sud)