Covid, la Pasqua frena tamponi e vaccini. Altri 144 guariti e 4 decessi

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Il dato è relativo a 855 tamponi presi in esame – 522 tamponi molecolari (totale 797.723) e 333 antigenici (totale 208.265) -, per una percentuale di positivi pari al 6,19% (domenica 4 era stata del 2,92%).

Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 144 (totale 45.866).

Sono 53 i nuovi casi di Covid-19 in Umbria registrati nelle ultime 24 ore: l’aggiornamento è alle ore 10.15 di lunedì 5 aprile. (umbriaON)

La notizia riportata su altri media

"Insieme con il rispetto delle norme Covid - aggiunge Lupo - il vaccino è la vera arma per superare l’emergenza, tutelare la salute dei cittadini e sostenere la ripresa delle attività economiche e lavorative. (La Sicilia)

La mutazione della proteina spike E484k, ribattezzata «Eek», sembrerebbe sfuggire agli anticorpi generati da una precedente infezione da Covid e anche ai vaccini sviluppati finora. (l'Immediato)

Ha ripreso a pieno ritmo, come da programma, il piano vaccinale dell’ASL per gli over 70 nell’ex Caserma Pepicelli al Viale degli Atlantici. Organizzazione perfetta da parte del personale medico e di tutti coloro che collaborano per la buona riuscita di questa fase storica e fondamentale per uscire quanto prima dall’emergenza coronavirus. (TV Sette Benevento)

Torneranno invece in classe, in presenza, come previsto dal decreto nazionale, i bambini delle scuole elementari e della prima media Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Avanti con le vaccinazioni anti Covid anche a Pasqua e Pasquetta: si sono superati gli 11 milioni di dosi somministrate. (Avvenire)

(LaPresse) – La variante giapponese “ci piace poco perchè assomma delle variazioni già ben note della variante inglese, e quindi con una presumibile capacità di aumento di contagio, e anche altre variazioni che vanno approfondite e potrebbero dare guai in termini di maggiore gravità della patologia”. (LaPresse)

Per circa due mesi fino al mese scorso, riferiscono le fonti, 12 pazienti Covid su 36, sarebbero stati infettati pur non avendo mai viaggiato e frequentato altre persone poi risultate positive all’agente patogeno. (Giornale di Sicilia)