Ayman al Zawahiri, l'ideologo del terrore
Con l’uccisione di Ayman al Zawahiri muore la mente dell’11 settembre e l’ultimo membro di spicco di Al Qaeda, la rete del terrore.
Bin Laden aveva già strutturato Al Qaeda, inizialmente concepita solo come rete di associazioni per sostenere i mujaheddin contro i sovietici
Ma soprattutto: il “curriculum” di Zawahiri dimostra quanto siano permeabili i confini fra i Fratelli Musulmani e i movimenti jihadisti più radicali. (La Nuova Bussola Quotidiana)
Ne parlano anche altre testate
Roma, 3 ago. Il capo di al-Qaeda è stato ucciso domenica da un drone statunitense a … (Agenzia askanews)
A tenere le redini di al-Qaeda, però, non era al-Zawahiri, ma probabilmente un personaggio che è emerso con la morte di Hamza bin Ladin e di Abu Muhammad al-Masri. A sollevare questo sospetto ci sono gli stessi documenti ritrovati nel raid di Abbottabad che hanno mostrato che durante i suoi ultimi anni di latitanza, Bin Laden non era più un leader operativo. (ilGiornale.it)
La certezza è una: i talebani e al-Qaeda sono due cose diverse. Ad al-Qaeda il mondo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
L’egiziano al-Adel e il marocchino al-Maghrebi si contendono la leadership dell’organizzazione, ma il sogno di Bin Laden del grande Califfato ormai è relegato a qualche Stato fallito dell’Africa. Al-Qaeda, sfida per la successione. (La Stampa)
Al Zawahiri ucciso, al Qaeda ha perso il suo leader: cosa succede ora? Al Zawahiri morto, colpito sul balcone di casa a Kabul: operazione di precisione, la famiglia non è stata ferita (ilmessaggero.it)
Un sistema, questo, «che è nato con la benedizione di molti sacrifici, esaurimento e martirio della popolazione. La partita della droga ora passa da Ankara. C’è poi tutta la partita della droga, che sta riaccendendo tensioni mai sopite. (Tempi.it)
